Avatar come... il Mago di Oz
Il padre spirituale inconsapevole di Avatar è Il Mago di Oz, almeno questo è quello che sostiene il regista James Cameron in una intervista nella quale parla del kolossal...
Fonte: LA Times
Come The Matrix, il film presenta una esperienza immersiva. Il mondo alieno e la tecnologia che utilizzi per raccontare questa storia... fanno di questo film qualcosa di colossale.
Si, ma la storia viene raccontata a partire dal protagonista. Seguiamo Jack nel suo viaggio. Il film inizia in piccolo, vicino a lui, nel suo appartamento, e si espande in prospettiva, mano a mano.Ho sorriso quando ho sentito la frase "non sei più in Kansas" quando, nelle scene mostrate, il protagonista arriva nel mondo alieno. C'è un senso di trasporto in stile Mago di Oz, quando la storia si sposta su Pandora.
E' il mio film preferito, dovevo citarlo in qualche modo. Ci ha pensato lo scenografo Rick Carter. Ha pensato a come, in un certo modo, il film è come il viaggio di Dorothy. Non avevo pensato per forza a qualcosa di simile quando scrissi il film. A volte fai le cose in maniera inconscia, cose delle quali non sei totalmente consapevole. Faccio sempre volentieri le cose in maniera istintiva, perché ne escono archetipi che funzionano per un pubblico molto vasto. Non mi faccio domande, se quello che faccio mi sembra giusto. Magari ci sono altri riferimenti dei quali non sono totalmente consapevole.Il primo script del film è stato steso 15 anni fa. Quanto di quella storia è rimasto intatto da allora?
Per rendere possibile la realizzazione del film ho dovuto riscriverlo parecchie volte. Il mio trattamento era troppo romanzato e costoso, ho dovuto abbassarlo di scala anche solo per renderlo adattabile per il grande schermo. Questo film è epico, ma i parametri rimangono quelli di un film di Hollywood. Il mio film era un romanzo, troppa storia, troppa storia passata e troppi personaggi secondari. Tuttavia queste cose servono: avendo buttato giù tutto, avendo scritto ogni cosa, mi ero schiarito le idee. Era la versione lunga di uno script che poi ho riscritto in modo da renderlo realizzabile. La prima volta scrissi una sceneggiatura di 200 pagine. Dovetti tornare indietro ed eliminare un sacco di idee. Ma le idee migliori sono rimaste, e sono tranquillo a riguardo.
Nel cast di Avatar, oltre al protagonista Sam Worthington, anche Giovanni Ribisi, Zoe Saldana, Sigouney Weaver, Michelle Rodriguez, Joel David Moore, CCH Pounder, Peter Mensah, Laz Alonso, Wes Studi e Stephen Lang.
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