Atlanta: Stephen Glover dà qualche anticipazione sulla seconda stagione
Stephen Glover, co-sceneggiatore di Atlanta, ha rivelato importanti dettagli sulla seconda stagione della serie FX, creata da suo fratello Donald
Proprio in merito al secondo arco di episodi, il co-autore Stephen Glover ha rivelato cosa aspettarci dai protagonisti. Riguardo il personaggio principale Earnest "Earn" Marks, interpretato dal fratello Donald, ha anticipato: "In questa stagione, Earn sta ancora facendo da manager a suo cugino, ma la cosa si sta facendo più difficile. Sta diventando un lavoro a tempo pieno."
Per quanto riguarda Darius, braccio destro di Alfred interpretato da Lakeith Stanfield, Glover ha detto: "Vedremo un po' del suo passato. Ha una vita con un milione di cose da fare a parte fare musica con Alfred, e ci riesce perfettamente; questo è Darius."
La ricerca del nome del "rivale" di Alfred è stata più difficoltosa del previsto: "Avevamo un nome, ma abbiamo scoperto che esisteva già un rapper chiamato così," ha dichiarato Glover. "Quindi abbiamo tirato fuori altre cinque opzioni, e Stefani Robinson [sceneggiatrice della serie, ndr] se n'è uscita con Clark County, e io l'ho trovato perfetto."
Glover ha poi rivelato come questa seconda stagione prediligerà episodi incentrati su uno, massimo due personaggi, dando luogo a nuovi intrecci inediti tra i personaggi e concedendo a tutti il "proprio momento".
Ed eventuali guest star? Glover ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da Chris Rock l'anno scorso, in cui il comico si raccomandava con lui di non accettare guest star nella prima stagione. Pur avendo seguito quello che, a oggi, dichiara essere stato un "ottimo consiglio", il co-sceneggiatore ha anticipato la partecipazione di vari comici molto amati alla seconda stagione di Atlanta, tra cui Katt Williams. E di un alligatore.
Oltre a questo, c'è da aspettarsi una buona quantità di musica nuova di zecca, come confermato dall'autore.
Cosa ne pensate? Avete visto la prima stagione di Atlanta? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: IndieWire