Artemis Fowl: Kenneth Branagh dalle differenze con il romanzo alle possibilità di un sequel

Kenneth Branagh ha iniziato l'attività stampa (da remoto) per Artemis Fowl, in arrivo tra pochissime ore, e ha parlato delle differenze con il romanzo

Redattore per badtaste.


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Kenneth Branagh ha iniziato l'attività stampa (da remoto) per Artemis Fowl, il film in uscita il 12 giugno 2020 sulla piattaforma streaming Disney+, parlando di svariati argomenti relativi alla sua ultima fatica come le differenze con il romanzo e le possibilità di un sequel.

Come spiegato dal regista:

Il primo libro è relativamente semplice, Eoin (l'autore) lo chiama "Trappola di cristallo con le fate". È la storia di un assedio, ma quello che abbiamo fatto per sentirlo da un punto di vista è motivo è stato prendere un pezzetto di quello che succede nel secondo libro, Artemis Fowl - L'incidente artico, ovvero il rapimento di suo padre e inserirlo nel primo film, in modo che ci fosse anche la componente emotiva, che magari darà al nostro pubblico di trovare un legame con Artemis.

Sulle possibilità di un sequel:
È il pubblico che decide, questo è certo, ma ci sono già delle cose con un enorme potenziale. La rivalità, la qualità avversaria e l'amicizia tra Holly e Artemis, la parte comica del duo Artemis e Butler, che trovo deliziosa, la scontrosità del comandante Tubero, tutti gli incidenti a cui facciamo riferimento...insomma, il materiale c'è. La difficoltà in questi casi, specialmente alla luce dell'ombra proiettata dal successo gigantesco di Harry Potter, è che ti senti intimidito, quindi è dura gestire tutto ciò che viene dopo, ma abbiamo fatto del nostro meglio. Il materiale c'è, gli attori sono fantastici, e se il pubblico lo vorrà, noi torneremo.

Questa la sinossi del film:

Discendente di una lunga stirpe di menti criminali, il geniale dodicenne Artemis Fowl è protagonista di un’avventura fantastica e avvincente mentre tenta di ritrovare il padre misteriosamente scomparso. Con l’aiuto della sua fedele guardia del corpo Leale, Artemis parte per ritrovarlo e così facendo scopre l’esistenza di un’antica civiltà nascosta: il mondo incredibilmente avanzato delle fate. Ipotizzando che la scomparsa di suo padre sia collegata in qualche modo a questo mondo segreto, lo scaltro Artemis escogita un piano pericoloso che lo coinvolgerà in un duello di astuzia contro le potentissime fate.

Adattato per il grande schermo dal pluripremiato drammaturgo Conor McPherson, il film vede l’esordiente Ferdia Shaw nel ruolo di Artemis Fowl, mentre Lara McDonnell (Scrivimi ancora) interpreta il Capitano Spinella Tappo, un’elfa esuberante e piena di energia che viene rapita da Artemis, il quale chiede come riscatto l’oro delle fate.

Nella città di Cantuccio, situata nel mondo sotterraneo delle fate, la vincitrice dell’Oscar Judi Dench (007 – Skyfall) interpreta il Comandante Tubero, leader del reparto di ricognizione della LEPrecupero, il corpo di polizia delle fate, mentre Josh Gad (La Bella e la Bestia) veste i panni di Bombarda Sterro, un nano cleptomane che cerca di salvare Spinella. In superficie Nonso Anozie (Cenerentola) interpreta Leale, la guardia del corpo della famiglia Fowl, Tamara Smart (Una strega imbranata) è sua nipote Juliet, mentre Miranda Raison (Assassinio sull’Orient Express) interpreta Angeline, la madre di Artemis.

Nel cast anche Josh McGuire (Questione di tempo), Hong Chau (Downsizing – Vivere alla grande), Nikesh Patel (Attacco al potere 2), Michael Abubakar (Trust Me), Jake Davies (X+Y), Rachel Denning (Doctor Who), Matt Jessup (Dread), Simone Kirby (Alice attraverso lo specchio), Sally Messham (Allied – Un’ombra nascosta) e Adrian Scarborough (Les Misérables).

Che ne dite delle parole del regista sulle differenze con il romanzo di Artemis Fowl?

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