Artem parla di Mare Fuori tra successo e responsabilità: "Un giorno finirà? Ben venga" | EXCL

Tra gli ospiti della giornata del 24 luglio al Giffoni Film Festival c'è stato Artem, celebre per il suo ruolo di Pino in Mare Fuori

Redattore per badtaste.


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Tra gli ospiti della giornata del 24 luglio al Giffoni Film Festival c'è stato Artem, celebre per il suo ruolo di Pino in Mare fuori, ma anche per La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e per una parte in Nostalgia di Mario Martone con Pierfrancesco Favino.

In occasione di una chiacchierata esclusiva con Badtaste.it, Artem ha parlato innanzitutto della quarta stagione di Mare fuori, in arrivo nel 2024, parlando lo sviluppo di Pino e dell'importanza del suo ruolo:

In ogni stagione, e quasi ogni 2-3 episodi, c'è un cambiamento nel personaggio. Sono consapevole del fatto che mi hanno assegnato un personaggio molto difficile, ecco perché ci vuole tanto lavoro psicologico in primis sulla persona che sono. Non è facile portare la pressione del set a casa e quella di casa sul set.

Adesso [con Mare fuori] sto vivendo un'altra fase, perché quando 2-3 anni fa abbiamo girato la serie non c'era tutta questione pressione ed era molto più facile. Quest'anno è diventato molto più difficile, però ci sta perché fa parte del percorso. Mi rende una persona migliore e automaticamente un artista migliore.

Interpretare un ruolo attorno a cui c'è così tanta attenzione non è una passeggiata:

È un'enorme responsabilità, perché comunque non è un caso. Venire da un certo ambiente, trovarti in un ambiente completamente diverso e sentirti responsabile di quello che sei e di quello che stai rappresentando per l'Italia, per l'Europa, per il mondo, non capita spesso. Quindi ci vuole tanta consapevolezza, tanta umiltà e tanta fede.

Su come gestisca effettivamente la pressione ha spiegato:

Mi aiutano lo sport e la disciplina, mi alleno per questo. Non è facile, quando hai successo devi affrontare la pressione dei giornalisti, la pressione dei fan, la pressione legata anche al semplice fatto di dover comprare una bottiglia d'acqua al supermercato. Questa è una pressione molto particolare che va gestita attentamente. Io la gestisco con fede, gratitudine e disciplina.

Sul futuro ha preferito non sbilanciarsi:

Non mi piace fare progetti. Preferisco camminare seguendo il flusso tenendo alla larga l'ansia e le preoccupazioni. Un giorno finirà? Ben venga. Significa che ad attendermi ci sarà qualcosa di più bello.

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Artem tornerà a vestire i panni di Pino in Mare fuori 4, in onda nel 2024.

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