ArteKino Festival: i vincitori dell'ottava edizione

È Vamos a la playa di Bettina Blümner il vincitore dell'ottava edizione dell'ArteKino Festival che si è svolto durante tutto dicembre 2023

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Sono due i film vincitori dell’ottava edizione di ArteKino Festival

Durante tutto il mese di dicembre, il festival online del cinema europeo ha consentito agli internauti di 32 paesi del continente di scoprire 12 lungometraggi inediti, disponibili in 6 versioni sottotitolate, e di votare per il loro film preferito. Il Premio del Pubblico europeo è stato conferito a Vamos a la playa della regista tedesca Bettina Blümner: esso ammonta a 20000 € da ripartire tra l’autrice e il produttore/distributore del film. La Giuria Giovani, composta da 15 cinefili europei di età compresa tra i 18 e i 25 anni, nell’ambito di una partnership con l’agenzia Erasmus+, ha assegnato il premio di 10000 € al film Sister, What Grows Where the Land is Sick? della regista norvegese Franciska Eliassen.

Nato su iniziativa della Fondazione ArteKino, il festival è promosso dal programma Europe Creative Media e beneficia del patrocinio di CHANEL e della casa d'arte GOOSSENS, che ha concepito i trofei del Premio del Pubblico Europeo e del Premio della Giuria Giovani.

Il Festival ha registrato complessivamente 2,717 milioni di visualizzazioni su Arte, di cui 1,927 milioni sulla piattaforma arte.tv e 790 000 su YouTube ARTE Cinema.

Entrambi i film sono disponibili su arte.tv e sul canale YouTube ARTE Cinema fino al 31 gennaio.

Vamos a la playa

Bettina Blümner (Cuba/Germania, 90 min.)

Tre giovani tedeschi partono per Cuba alla ricerca del fratello di Katharina, che da tempo non dà segni di vita. La missione si trasforma in una vacanza di ricchi turisti: Katharina vuole divertirsi, Benjamin cerca il vero amore, mentre Judith s’infatua di un maestro di ballo. Un roadmovie spregiudicato e sensuale sulle spiagge paradisiache di Cuba.

Bettina Blümner Ha studiato fotografia e design presso l'Università Bauhaus di Weimar nel 1998 e nel 1999 per poi seguire fino al 2004 il suo percorso di regista presso l'Accademia del Cinema e della Televisione del Baden-Württemberg e l'EIC di Cuba. I suoi cortometraggi, documentari, fiction e opere teatrali sono stati selezionati e premiati in numerosi festival.

Sister, What Grows Where the Land is Sick? (Den Siste Våren)

Franciska Eliassen (Norvegia, 2022, 80 min.)

Selezione Festival di Locarno – Concorso cineasti del presente 2022

In una cittadina del nord della Norvegia, Eira cerca di farsi strada eclissata dalla sua brillante e ribelle sorella maggiore Vera; ma negli ultimi tempi Vera è strana. Per tentare di capirla, Eira legge il diario della sorella e scopre il suo mondo fatto di luci abbaglianti e miti ancestrali. Il diario rivela un lato oscuro di Vera che sconcerta Eira.

L'opera di Franciska Seifert Eliassen esplora l'ecofemminismo, la geopolitica e il rapporto con la natura. Durante i suoi studi all'Università Nordland, nelle Lofoten, ha progettato una capanna fatta di terra in cui ha vissuto per un anno e mezzo. Considerata l’abitazione norvegese più primitiva, la gente va a viverci gratuitamente per riconnettersi con la natura. Franciska sta preparando un master in arte, abbinato a un corso di filosofia e di ecologia interdisciplinare all'Accademia Nazionale di Belle Arti.

Continua a leggere su BadTaste