Arrow 4: i produttori confermano che il personaggio morto non verrà resuscitato
Le ultime parole pronunciate dal personaggio che ha perso la vita nell'ultimo episodio trasmesso della quarta stagione di Arrow non verranno rivelate tanto presto...
Nella puntata, Laurel muore per mano di Damien Darhk (Neal McDonough), che decide di vendicarsi del tradimento del padre di lei, Quentin Lance (Paul Blackthorne), pugnalandola. La giovane donna viene trasportata in ospedale, dove viene stabilizzata. Successivamente ha uno scambio molto accorato con il team di Arrow e rivela qualcosa (ma non sappiamo cosa) a Oliver, e dopo poco entra in codice rosso e, inaspettatamente, muore.
Laurel è riuscita a sussurrare qualcosa all'orecchio di Oliver su cui il pubblico non è stato messo al corrente: è stata una confessione d'amore? Una richiesta di vendetta? La preghiera di proteggere suo padre?
Le ultime parole di Laurel potrebbero essere attribuibili a diverse cose, ma sembra che la rivelazione non arriverà prima della fine della quarta stagione. Ciò che Marc Guggenheim, produttore esecutivo di Arrow, ha confermato è che la richiesta di Laurel non è stata quella di fingere la sua morte, quindi sembra che il personaggio sia realmente morto"No, no. Lo abbiamo già fatto prima. Abbiamo già inscenato una morte finta. E il punto è questo, è come se ogni volta sapessimo cosa tenterete di immaginare, quindi qual è il modo di fare questa cosa? Si sa già che la finzione c'è quando lei sta bene e un attimo dopo non è più così... poteva essere nuovamente un nostro tentativo, sapete? [Ma il punto era] come facciamo una morte che non abbiamo mai fatto prima?"
La quarta stagione di Arrow va in onda in America il mercoledì sera, su The CW. In Italia viene trasmessa su Premium action il venerdì sera.
Fonte: Comic Book Movie