Arnold Schwarzenegger e i retroscena della celebre battuta "I'll be back"

Arnold Schwarzenegger, intervenuto come ospite alla trasmissione Good Morning America, rivela i retroscena di una delle più celebri battute di The Terminator...

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Arnold Schwarzenegger, intervenuto come ospite alla trasmissione Good Morning America, ha raccontato di come ha tentato di cambiare una delle sue più celebri battute cinematografiche, ovvero "I'll be back" pronunciato, per la prima volta, in The Terminator.

La frase è divenuta, nel tempo un vero e proprio cavallo di battaglia tanto per lo Schwarzenegger attore che per lo Schwarzenegger politico. Eppure l'ex Governator rivela che:

Non riuscivo a pronunciare bene "i'll" per cui continuavo a ripetere a Jamse Cameron che sarebbe stato meglio se avessi detto "I will be back" che, per me, sarebbe stato anche più adatto a una macchina. Lui continuava a dirmi "No, no, no". Mi diceva "Stammi a sentire, io non dico a te come recitare, quindi tu non dire a me come devo scrivere. E io ho scritto "I'll be back". Gli feci notare che col mio accento germanico suonava davvero strana, ma lui rispose "Non me ne importa, la ripetiamo una decina di volte, alla fine una buona la troviamo". Ed è quello che abbiamo fatto.

Curioso come Arnold Schwarzenegger si sia impuntato proprio su questa battuta; come se nel resto della pellicola, e della sua carriera, l'accento mitteleuropeo fosse assente.

La rivelazione, naturalmente, non è passata inosservata al mondo dello show business. Anche Conan O'Brien, durante una puntata del suo show, ha mostrato un'ironica clip in cui vengono mostrate le versioni scartate della scena di The Terminator.

Qua sotto l'originale:

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