Army of the Dead, Garret Dillahunt sugli zombi del film di Zack Snyder: "Sono veloci e spaventosi"

Garret Dillahunt, che in materia di non morti ha una certa esperienza grazie a Fear the walking dead, parla di Army of the Dead...

Condividi
Anche se Army of the Dead di Zack Snyder non ha ancora una data di uscita precisa, sappiamo che, nel corso del 2021, la pellicola verrà proposta in streaming da Netflix. Le riprese del film, che per lungo tempo è stato in fase di sviluppo presso la Warner Bros prima di passare nelle mani del colosso di Los Gatos, sono terminate da tempo anche se, nel corso dell'estate, si è tenuta una sessione di pick-up necessari a sostituire il comico Chris D’Elia con Tig Notaro in tutte le scene in cui compariva. D'Elia, a giugno, è stato accusato di molestie, accusa che il diretto interessato ha negato (ECCO I DETTAGLI).

In una recente intervista il membro del cast Garret Dillahunt, che in materia di non morti ha una certa esperienza visto che compare anche nel cast di Fear the walking dead, lo spin-off di The Walking Dead (FEAR THE WALKING DEAD, LA NOSTRA SCHEDA), ha parlato per "sommissimi" capi di Army of the Dead e degli zombi che popolano il film:

È molto differente da Fear the walking dead. Sono anche io molto emozionato al pensiero di vedere Army of the Dead. Vedere un'altra idea di zombi, che è sempre divertente. Però devo necessariamente essere vago perché non so quando uscirà di preciso, a parte che il debutto avverrà il prossimo anno, prima o poi. Posso dire che qua siamo parecchio distanti dal classico canone degli zombi al quale, per qualche strana ragione, molti aderiscono [...] Qua gli zombi sono spaventosi, te lo posso assicurare. Sono molto veloci e spaventosi.

In sviluppo presso la Warner Bros sin dal 2007, Army of the Dead è costato circa 70/80 milioni di dollari.

La storia segue le vicende di un uomo che recluta un gruppo di mercenari per realizzare la rapina definitiva a Las Vegas nel bel mezzo di un’apocalisse zombie.

Accanto a Dave Bautista, nel cast, troviamo Ana De La Reguera (Everything, Everything), Theo Rossi (Luke Cage, Sons of Anarchy), Huma Qureshi, Hiroyuki Sanada (Avengers: Endgame, Westworld), Omari Hardwick (Power, Kick Ass) Garret Dillahunt (Fear the Walking Dead, Deadwood), Raúl Castillo (Seven Seconds, Looking), Nora Arnezeder (Mozart in the Jungle, Origin), Matthias Schweighöfer (You Are Wanted, The Most Beautiful Day), Samantha Win (Arrow, Wonder Woman) e Rich Cetrone (300, Batman v Superman: Dawn of Justice).

Continua a leggere su BadTaste