Armie Hammer parla a cuore aperto dell'allontanamento da Hollywood e delle accuse di cannibalismo: "Ne sono grato"

Armie Hammer parla a cuore aperto dell'allontanamento da Hollywood e delle accuse di cannibalismo

Redattore per badtaste.


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Sono passati più di tre anni da quando Armie Hammer è stato travolto da una serie di scandali, finendo per essere anche indagato per stupro dalla polizia di Los Angeles e restando ostracizzato da tutta Hollywood, rifugiandosi alle isole Cayman lontano da occhi indiscreti.

L'anno scorso eravamo tornati a parlare dell'attore dopo che, alla luce di una “attenta indagine”, la polizia aveva annunciato che Hammer non sarebbe stato processato per violenza sessuale. Il dipartimento di polizia di Los Angeles aveva dichiarato infatti che non aveva potuto stabilire con ragionevole certezza che ci fosse stato uno stato uno stupro a causa della “complessità del rapporto” tra Hammer e la sua accusatrice.

In occasione del podcast "Painful Lessons", Hammer è tornato a parlare a cuore aperto di quanto accadutogli, dicendosi "grato" per le lezioni apprese.

"Qualunque cosa abbia detto la gente, qualunque cosa sia accaduta, adesso sono in un punto della vita in cui posso dire di esserne grato in ogni parte" ha confessato.

Ha poi aggiunto:

Posso dire di esserne grato perché prima che mi accadesse tutto questo la mia vita non mi piaceva, non mi sentivo bene, non ero mai soddisfatto, non avevo mai abbastanza e non ero mai contento di me né provavo autostima. Non ho mai saputo come amarmi né come darmi valore, ma avevo un lavoro che mi permetteva di riceverlo da così tante persone che non ho mai pensato a come farlo da solo.

Ha poi risposto alle accuse di cannibalismo definendole delle sciocchezze: "La gente mi ha dato del cannibale. Ma seriamente??? Sapete cosa vuol dire essere un cannibale? Bisogna mangiare le persone!".

Le accuse di abuso sessuale, invece, hanno avuto il loro peso:

Ci sono state tante volte in cui ho pensato di non farcela più. Ricevevo odio in continuazione e assorbivo tutto... c'è stato un momento in cui ero in spiaggia, ho iniziato a nuotare al largo e mi sono fermato lì... è stato un tentativo di suicidio veramente idiota. Ma ho pensato che non avrei potuto farlo ai miei figli.

Ha poi concluso parlando della sua carriera a Hollywood definendola "scomparsa", ma ha ammesso di essere intento a creare uno "spazio tutto suo".

Non sono una persona gradita all'industria nell'intrattenimento a Hollywood. Non sono il benvenuto al momento, ma sono una artista e questo è ciò che amo fare. Da adulto non ho fatto altro che recitare, è ciò che vuole la mia anima e ciò che mi rende felice. È ciò che amo.

Potete ascoltare il podcast qui di seguito:

Cosa ne pensate delle parole dell'attore? Ditecelo nei commenti e seguiteci su TikTok.

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