Aquaman 2 sarà un'allegoria sul cambiamento climatico, parla Jason Momoa

Jason Momoa ha parlato di Aquaman e il regno perduto, il cinecomic di James Wan in arrivo a marzo 2023, e della sua allegoria

Redattore per badtaste.


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In occasione di un'intervista per GQ, Jason Momoa ha parlato di Aquaman e il regno perduto, il cinecomic di James Wan in arrivo a marzo 2023.

L'attore ha ammesso di essere fiero di far parte di un progetto che tratta di ambientalismo:

Aquaman è il supereroe più deriso di tutti, ma è bellissimo poter portare un po' di consapevolezza su ciò che sta accadendo al nostro pianeta. Non è una storia su qualcosa che è stato raccontato più volte, ma è un film che riguarda ciò che sta succedendo proprio ora ambientato in un mondo fantastico.

Come descritto nel giornale, nel film è presente una scena in cui Arthur Curry tiene un discorso alle Nazioni Unite mettendo tutti in guardia da un disastro all'orizzonte.

In generale, come si legge nell'articolo, il film sarà anche di grande intrattenimento:

Aquaman e il regno perduto, che uscirà l'anno prossimo, metterà in mostra con ancora più vigore un'allegoria sul cambiamento climatico.

Sorprendentemente, allora, sarà "molto più divertente" del predecessore, secondo Momoa. "Mi diverto tantissimo con... c'è molto... è un rimando a..." dice, pensando a quello che gli è permesso rivelare. "Non voglio svelare troppo, ma mostreremo davvero quello che succederà alla Terra, e non sarà a causa degli alieni".

Aquaman e il regno perduto sarà al cinema il 6 marzo 2023.

Cosa ne pensate e quanto attendete il film di James Wan? Diteci la vostra, come al solito, nei commenti qua sotto!

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