Anya Taylor-Joy e Robert Eggers di nuovo insieme per il remake di Nosferatu

Non c'è due senza tre: dopo The Witch e l'inedito The Northman, Anya Taylor-Joy e Robert Eggers di nuovo insieme per il remake di Nosferatu

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A sei anni di distanza dall'uscita di The Witch, l'acclamata pellicola di Robert Eggers interpretata da Anya Taylor-Joy, e con The Northman ancora inedito, arriva la notizia che l'attrice e il regista collaboreranno di nuovo insieme per un remake di Nosferatu. La notizia è stata data dalla diretta interessata, , in un lungo profilo pubblicato dal Los Angeles Times.

Se, da una parte, non è noto quale sarà la parte che verrà interpretata da Anya Taylor-Joy, dall'altra, per il regista Robert Eggers, non si tratta di una "prima volta" con questo progetto. L'annuncio di una nuova iterazione del celeberrimo film muto diretto da Friedrich Wilhelm Murnau proiettato per la prima volta il 4 marzo 1922 a Berlino risale proprio al 2015, all'indomani della presentazione di The Witch al Sundance. Poi però, lo sviluppo del film è passato in secondo piano nell'agenda del regista che, nel frattempo, si è dedicato alla lavorazione di The Lighthouse con Robert Pattinson e Willem Dafoe e al recentissimo The Northman: l’atteso progetto approderà nelle sale americane l’8 aprile del 2022.

Scritto da Eggers e dal poeta islandese e scrittore Sjón, Northman è descritto come una storia ambientata in Islanda all’inizio del 10° secolo che ruota attorno a un principe nordico che cerca vendetta per la morte di suo padre. Il nuovo film del regista di The Witch e The Lighthouse ha per protagonisti Alexander SkarsgårdNicole KidmanAnya Taylor-Joy e Willem Dafoe.

Come ci ricorda Wikipedia:

Considerato il capolavoro del regista tedesco e uno dei capisaldi del cinema horror ed espressionista[1], Nosferatu il vampiro è ispirato liberamente al romanzo Dracula (1897) dello scrittore irlandese Bram Stoker. Murnau dovette modificare il titolo, i nomi dei personaggi (il Conte Dracula diventa il Conte Orlok, interpretato da Max Schreck) e i luoghi (da Londra a Wisborg) per problemi legati ai diritti legali dell'opera. Il regista fu comunque denunciato dagli eredi di Stoker; perse la causa per violazione del diritto d'autore e venne condannato a distruggere tutte le copie della pellicola, tuttavia una copia "clandestina" fu salvata dallo stesso Murnau, e il film è potuto sopravvivere ed arrivare ai giorni nostri. La psicoanalisi si è impadronita dell'opera per una lunga serie di elucubrazioni. La Prana-Film G.m.b.H., casa di produzione del film, fu costretta a dichiarare bancarotta in seguito alla causa con gli eredi di Stoker, in quanto fu obbligata a pagare il contenzioso sui diritti d'autore.

Cosa ne pensate dell'annuncio di questa terza collaborazione fra Anya Taylor-Joy e Robert Eggers? Ditecelo nei commenti!

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