Ant-Man 3: la produzione ha usato uno strumento potenziato dall'IA per dei "ritocchini digitali"

I Marvel Studios hanno richiesto l'intervento della casa di effetti visivi canadese MARZ per Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

Redattore per badtaste.


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I Marvel Studios hanno richiesto l'intervento della casa di effetti visivi canadese Monsters Aliens Robots Zombies (MARZ) per Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

Lo studio ha sviluppato un software Vanity AI che grazie all'impiego dell'intelligenza artificiale ha ridotto enormemente i tempi di sviluppo dei tipici ritocchini digitali impiegati dalla Marvel. Lo strumento è in grado di rimuovere imperfezioni, sistemare attaccature dei capelli e ringiovanire o invecchiare volti in tempo reale.

Per il film di Petyon Reed la produzione ha richiesto l'intervento di MARZ ad esempio per sistemare la parrucca indossata da Kathryn Newton per interpretare Cassie Lang. Come spiegato dal supervisore degli effetti visivi Cristian Camaroschi, senza lo strumento in questione i tempi si sarebbero dilatati enormemente.

In generale a Hollywood, software come Vanity AI sono impiegati in maniera sempre più frequente e con più facilità per ritoccare in digitale i volti degli attori, rimuovendo imperfezioni come occhiaie e acne.

"A volte si tratta di obblighi contrattuali" ha spiegato Camaroschi. "A volte si tratta di rimuovere macchie, anche su adolescenti. Lo usiamo in progetti diversi sia per il cinema che per la televisione".

Trovate tutte le notizie su Ant-Man and the Wasp: Quantumania nella nostra scheda.

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