Anno Zero: le origini di Batman in una Gotham inghiottita dall'oscurità

Zero Year, evento dell'anno dell'universo DC, riscrive le origini del cavaliere oscuro

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L’evento dell’anno nell’universo DC è senza dubbio Zero Year, un progetto ambizioso e intrigante che, seguendo la pista già aperta con successo dal film Batman Begins, esplora tutte le fasi della nascita di Batman, dalla Batcaverna alla Batmobile, dal costume alla scelta del nome, tutti elementi iconici che, ironicamente, non erano mai stati affrontati “in diretta” e con una saga a essi dedicata.

Prende quindi forma la saga di Batman: Anno Zero, una scrittura/riscrittura delle origini di Batman che rielabora e fonde assieme i singoli pezzi del puzzle che formeranno la figura del Cavaliere Oscuro come la conosciamo, dal caso Red Hood alla sua ossessiva missione di guardiano nei confronti di Gotham.

La saga, con Scott Snyder ai testi e Greg Capullo alle matite, è innanzitutto un viaggio all’interno della complicata psiche di Bruce Wayne. Dichiara Snyder:  “Il nucleo dell’intera storia in realtà è: “Cosa significa Gotham per te?”, “Bruce, perché la proteggi?”, “Perché essere un eroe di Gotham?”, “Che ti importa di Gotham? Non ci sei cresciuto, e i tuoi genitori ci sono morti! Perché la ami?”

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La scelta di Snyder per il villain chiama in causa uno dei grandi avversari classici dell’uomo pipistrello, il Riddler,l’Enigmista,che per fornire un background appropriato alle origini del giustiziere mascherato precipiterà Gotham City nell’oscurità (sia letteralmente che metaforicamente), scatenando un blackout di proporzioni colossali. “Riddler crede di essere l’individuo più intelligente del mondo. Consegue lauree per puro passatempo e riesce a dedurre ciò che accadrà in futuro. Avevo bisogno di un personaggio che fosse in grado di prevedere le mosse di tutti e che costituisse una sfida all’altezza di Batman”, commenta lo sceneggiatore.

Quello che forse nemmeno Snyder era in grado di prevedere è che la cornice di Year Zero si è rivelata talmente interessante che quella che inizialmente era una saga esclusivamente incentrata sull’uomo pipistrello ha finito per coinvolgere anche gli altri pilastri dell’universo DC, che a loro volta si uniscono all’affresco con storie indipendenti o incrociando il cammino con i protagonisti di Year Zero.

A Settembre, dunque, ecco comparire nelle testate a loro dedicate le versioni Anno Zero di Catwoman, una Selina Kyle che deve ancora muovere i primi passi sulla via del crimine (“Catwoman” #25), un giovane Jim Gordon costretto a lottare contro la morsa della corruzione che attanaglia le forze di polizia di Gotham (“Detective Comics” #25), un adolescente Dick Grayson negli anni precedenti alla tragedia della scomparsa della sua famiglia (“Nightwing” 25), un John Stewart pre-Lanterna Verde, ancora arruolato nei marine (“Green Lantern Corps” #25) e, naturalmente,  un Superman ancora “in borghese” in “Action Comics” #25, tutti pronti ad affrontare l’oscurità che ha inghiottito Gotham e a far risplendere la luce del loro eroismo.

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