Anne Hathaway ricorda come Christopher Nolan le abbia salvato la carriera: "È stato un angelo"

In un'intervista con Vanity Fair, Anne Hathaway ha ricordato come Christopher Nolan abbia salvato la sua carriera. All'inizio dello scorso decennio, dopo l'Oscar vinto per Les Misérables, l'attrice era stata infatti al centro di una forte campagna d'odio online, che avrebbe potuto avere ripercussioni anche a livello professionale. Scenario fortunatamente non verificatosi soprattutto grazie al regista inglese che l'ha scritturata per il ruolo di Selina Kyle (aka Catwoman) in Il cavaliere oscuro - Il ritorno e poi in quella della scienziata Amelia Brand in Interstellar.

Molti non mi davano ruoli perché erano preoccupati di quanto fosse diventata tossica la mia identità online. Christopher Nolan è stato un angelo per me: non si è preoccupato di questo e mi ha dato uno dei ruoli più belli che ho avuto in uno dei migliori film a cui ho partecipato [Interstellar]. Non so se all'epoca sapesse che mi stava sostenendo, ma l'effetto è stato quello. E la mia carriera non ha perso slancio come avrebbe potuto fare se non mi avesse appoggiato.

L'umiliazione è una cosa molto dura da affrontare. Il segreto è non lasciare che questo ti faccia chiudere in te stesso. Devi essere audace, e può essere difficile perché pensi: "Se rimango al sicuro, se mi abbraccio, se non attiro troppa attenzione su di me, non farà male". Ma se vuoi farlo, non fare l'attore. Sei un funambolo. Sei un temerario. Stai chiedendo alle persone di investire il loro tempo, il loro denaro, la loro attenzione e le loro preoccupazioni su di te. Quindi devi dare loro qualcosa che valga tutte queste cose. E se non ti costa nulla, cosa stai offrendo davvero?

Trovate tutte le informazioni su Interstellar nella nostra scheda.

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FONTE: Vanity Fair