Animali Fantastici e Dove Trovarli: J.K. Rowling risponde alle prime domande di chi ha visto il film!
J.K. Rowling risponde alle prime domande poste dai fan dopo aver visto Animali Fantastici e Dove Trovarli
Vi traduciamo domanda e risposta qui sotto!
Ho adorato il film. Ma mia moglie ha una domanda: come mai Newt attraversa l'Atlantico in nave anziché smaterializzarsi?
C'è un limite alla smaterializzazione, in termini di distanza. La smaterializzazione intercontinentale è molto pericolosa!
Ci si potrebbe "spezzare", vero?
Corretto.
Esiste una specie di Dogana Magica per i maghi? Magari non nell'epoca delle navi di Ellis Island, ma ai nostri giorni?
Newt è passato per la dogana No-Mag perché non sarebbe stato altrettanto semplice imbrogliare i maghi sul contenuto della valigia. Il trasporto di quelle creature era illegale.
Perché Newt non ha utilizzato una Passaporta? Non sarebbe stato difficile per lui registrarne una visto che lavorava al Ministero.
Prova a pensare all'effetto che avrebbe avuto sul contenuto della sua valigia...
Non so cosa pensare del presidente, onestamente. In un certo senso mi sembra abbia ragione, ma sbaglio a pensare che abbiano senso anche le considerazioni fatte da Grindelwald?
No, non sbagli. E infatti questa è la nostra storia...
Adoro Tina. Ma è più adorabile con Newt.
È sempre adorabile. Ma ha avuto una vita molto difficile.
La vedremo ancora? Vorrei vederla di più in azione...
Sì, e penso che il tuo desiderio si avvererà.
Nei prossimi giorni la Rowling senza dubbio risponderà ad altre curiosità chieste dai fan. Vi terremo aggiornati!
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Alla regia troviamo David Yates, al timone degli ultimi 4 film di Harry Potter, che dirige su uno script realizzato da J.K. Rowling (in collaborazione con Steve Kloves). Le scenografie sono curate ancora una volta da Stuart Craig e il montaggio da Mark Day; alla fotografia troviamo Philippe Rousselot (i film di Sherlock Holmes), ai costumi Colleen Atwood (Chicago, Memorie di una Geisha, Alice in Wonderland), mentre gli effetti visivi sono supervisionati ancora una volta da Tim Burke.