Angoulême 2015: tutti i vincitori

La cerimonia più attesa ad Angoulême, l'assegnazione della mascotte Le Fauve, ha designato i vincitori delle varie categorie in gara

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Anche questa edizione del Festival International de la Bande Dessinée di Angoulême è giunta a conclusione. La 42-esima fiera del fumetto francese ha assunto un significato particolare per via del tragico evento accaduto a Parigi lo scorso 7 gennaio che d'ora in poi sarà ricordato da un premio speciale e internazionale, nato in collaborazione con la redazione di Charlie Hebdo, le Prix Charlie de la Liberté d'Expressione, dedicato alla libertà di espressione nel mondo del fumetto. Se lo sono aggiudicati per primi Blutch e Gwen de Bonneval.

Le note liete vengono dal buon afflusso di visitatori nonostante le misure di sicurezza eccezionali, dalle mostre, dedicate a maestri come Jirō Taniguchi o Bill Watterson. Quest'ultimo come sapete, ha idealmente passato il testimone di presidente di giuria a Katsuhiro Otomo, a cui è andato il Grand Prix 2015. La cerimonia più attesa, l'assegnazione della mascotte Le Fauve, ha designato anche quest'anno i vincitori delle varie categorie in gara. Ecco chi ha trionfato:

Le Fauve d'Or : Prix du Meilleur Album
Premio per il migliore fumetto, da La Sélection Officielle:
L’arabe du futur di Riad Sattouf (Allary Éditions )

L’arabe du futur

Prix du Public Cultura
Premio cultura, da La Sélection Officielle:
Les vieux fourneaux di Wilfrid Lupano e Paul Cauuet (Dargaurd)

Les vieux fourneaux

Prix Spécial du Jury
Premio speciale della giuria, da La Sélection Officielle:
Building stories di Chris Ware (Delcourt)

Building stories

Prix de la Série
Premio per la miglior serie, da La Sélection Officielle:
Last Man di Balak, Mickaël Sanlaville e Bastien Vivès (Casterman)

Last Man

Prix Révélation
Premio rivelazione, da La Sélection Officielle:
Yekini, le roi des arènes di Lisa Lugrin e Clément Xavier (Éditions Flblb)

Yekini, le roi des arènes

Prix Jeunesse
Premio per il miglior fumetto per ragazzi, da La Sélection Jeunesse:
Les royaumes du Nord di Clément Oubrerie e Stéphane Melchior (Gallimard)

Les royaumes du Nord

Prix du Patrimoine
Premio per la miglior riedizione o recupero di un classico mondiale, da La Sélection Patrimonie:
San Mao, le petit vagabond di Zhang Leping (Fei Editions)

San Mao

Fauve Polar SNCF
Premio per il miglior giallo/noir, da La Sélection Polar:
Petites coupures à Shioguni di Florent Chavouet (Editions Philippfe Picquier)

Petites coupures à Shioguni

Prix de la Bande Dessinée Alternative
Premio al Migliore Fumetto Alternativo:
Dérive Urbaine N°6 (rivista indipendente di vari autori)

Dérive Urbaine N. 6

Fonte: Angoulême

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