Andrew Garfield tifa per uno Spider-Man pansessuale: "Tutti possono essere eroi"
Andrew Garfield torna a parlare della sessualità di Spider-Man e dell'apertura mentale che ci dovrebbe essere in merito
Sogno il giorno in cui non ci sarà bisogno di parlarne, in cui potremo avere anche uno Spider-Man pansessuale. Vista la ricchezza del mondo in cui viviamo, della diversità, di cosa abbiamo così tanta paura? Perché diciamo sempre 'No, è sempre stato così, uomo e donna'? Perché deve sembrare un problema? L'amore è amore. La pelle è pelle. La carne è carne. Siamo tutti fatti della stessa materia.
Il bello di Spider-Man, per me, è che è coperto dalla testa ai piedi. Ecco perché tutti si immedesimano in lui, dentro quel costume. Non si vede il colore della pelle, non si vede il suo orientamento sessuale, non sappiamo quanti anni abbia o di che sesso sia. E adoro tutto questo; tutti possono eroi nella vita.
Il nuovo Spider-Man debutterà al cinema con una comparsa (o qualcosa in più) in Captain America: Civil War.
La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.
Verrà co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaboreranno a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.
Fonte: CBM