Andrew Garfield parla di The Amazing Spider-Man
Il nuovo Peter Parker parla nuovamente del suo approccio alla storia e al personaggio dell'Uomo Ragno dalle colonne di un giornale indiano. In più, una nuova foto...
Intervistato dal The Times of India, Andrew Garfield è tornato nuovamente ad affrontare la questione The Amazing Spider-Man e del suo approccio verso il ruolo dell'iconico personaggio.
[Sull'aspetto della personalità di Peter con cui si è identificato di più]
Ho provato ad affrontare Peter approfondendo il fatto che si tratta di un orfano. Penso che gli orfani siano fra le persone più forti esistenti sul pianeta. Devono far fronte a un sacco di difficoltà. Ho provato ad analizzare i suoi sentimenti di emarginato, la sua confusione, i suoi dubbi. Spero di essere riuscito a portare empatia e sensibilità al personaggio e di essere riuscito a spegare come è diventato l'eroe che è diventato.[Sulle differenze rispetto a Tobey Maguire]
Ho amato la performance di Tobey. L'ho guardato nei primi tre film con gli occhi di un fan e penso che quello che ha fatto è semplicemente perfetto. Non vorrei mai essere paragonato a lui. E non è neanche questa la questione. Il film è un altro capitolo nella storia di Spider Man e la mia responsabilità era di restare fedele al personaggio. Ho cercato di fare il mio meglio.
[Sugli stunt delle scene nei panni di Spider Man]
Abbiamo una squadra di stunt grandiosa capeggiata da Andy Armstrong che sapeva esattamente quello che dovevamo ottenere. Mano a mano che proseguivano gli stunt mi rendevo conto che non avevo mai fatto qualcosa del genere. Dovevo sviluppare e imparare tutta una serie di capacità nuove. Mi sono goduto ogni secondo - beh, forse non proprio ogni secondo (risate). Ma la maggior parte si, anche se si è trattato di un lavoro molto faticoso. Spero che si possa capire vedendo tutto sul grande schermo.
[Sulla sfida del primo bacio con Emma Stone]
Beh, mi sono dovuto allenare per quello, anche se da solo (risate). Ho fatto pratica baciando le mie mani, le mie braccia davanti allo specchio. Speravo solo di ricordarmi come ci si bacia quando arrivava il momento e di non sembrare goffo.
[Il momento più memorabile sul set]
L'aver incontrato Stan Lee, il creatore di Spider-Man. Come sempre ha un cameo nel film ed è stato fantastico incontrare quest'uomo leggendario che ha dato così tanta speranza a tutti noi ragazzi gracilini.
Vi proponiamo anche una nuova foto di Andrew Garfield a volto scoperto col costume di Spidey: