Anchorman: Will Ferrell rivela che il finale è stato completamente rigirato dopo un test screening non sodisfacente
Will Ferrell rivela che il finale di Anchorman è stato completamente rigirato dopo un test screening non sodisfacente
Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy, spegne in questi giorni venti candeline: per l'occasione, noi gli abbiamo dedicato uno speciale, mentre il suo attore protagonista, Will Ferrell, è stato ospite del podcast di Christina Applegate, sua co-star nel film, dove ha ricordato la lavorazione della pellicola:
Il risultato iniziale non convinceva però a pieno il pubblico:
Durante il primo test screening, il film viene proiettato e il punteggio [del pubblico presente] va da zero a cento. Ci siamo detti: "Ci sembra che il film sia andato bene". Ci restituiscono il punteggio, che è 50. Non va bene. Non va bene. E questo può portare in due diverse direzioni. Si preme il pulsante del panico, oppure, per fortuna, lo studio ha detto: "Cerchiamo di risolvere il problema". Ci hanno dato un budget per le riprese aggiuntive. Judd [Apatow, regista] ci ha davvero aiutato a tenere saldi i polsi in questo senso. Quindi i panda, gli orsi e tutto il resto, sono [costati] cinque giorni di riprese. È stato girato un finale completamente nuovo.
Nel film originale, il personaggio di Christina viene rapito da un gruppo di vigilanti. Erano una specie di versione comica di Patty Hearst. Stanno facendo una dichiarazione politica e lei viene portata al conservatorio e noi dobbiamo andare a salvarla. Al pubblico non piaceva affatto quella storyline. Lo avevamo perso. Quando c'era la squadra del telegiornale e tutti noi che interagivamo, li avremmo ripresi. Abbiamo dovuto praticamente rigirare il finale.
La pellicola diretta da Adam McKay vede l'attore nei panni di un conduttore di un telegiornale che affronta una collega che vuole a tutti i costi rubargli il posto. Nel cast anche Steve Carrell, Paul Rudd, David Koechner.
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FONTE: Apple podcast