American Horror Story: Freak Show - Finn Wittrock sull'inaspettata evoluzione di Dandy

Finn Wittrock parla di Dandy, il suo personaggio in American Horror Story: Freak Show, e della inaspettata evoluzione che lo ha visto protagonista...

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Spoiler Alert
Il Dandy interpretato da Finn Wittrock in American Horror Story: Freak Show è al centro di una evoluzione, ed è diventato una persona molto diversa da quella che era apparsa in prima battuta. In una recente intervista è proprio Wittrock a rispondere ad alcune domande relative al suo personaggio e ai suoi cambiamenti, i quali hanno portato davanti agli occhi telespettatori una figura controversa e inaspettata.

Si pensava che il villain di questa stagione fosse Twisty il Clown, invece sembra che Dandy sia il vero cattivo, vista la sua evoluzione.
Sì, credo che tutti siano stati deviati dal clown. E John Carroll Lynch è stato bravissimo a farlo, e l'aspetto del clown era spaventoso e terrificante. Penso che saggiamente avessero deciso di tenerlo poco per avere il clown più spaventoso mai visto e poi andare avanti, capisci? E, sì, Dandy riveriva il clown, lo aveva messo su un piedistallo, voleva essere lui, e quindi in pratica diventa lui. Voglio dire, lui diventa la sua personale versione di lui. E' sempre Dandy. Penso che abiti lo spirito del clown e che questo lo liberi e gli faccia fare tutte le cose nefaste che fa.

Come nell'ultima scena, dove fai il bagno nel sangue di tua madre [Frances Conroy].
Sì. Sì? Come preferisci.

E' triste che sia morta.
Anche Dandy è triste per la sua morte. Penso sapesse che per lei era giunto il momento di andare via. Uno di loro doveva andare via.

Come pensi che Dandy si incastoni nell'universo di American Horror Story?
E' decisamente tra i primi tre, giusto? Ma non potrei mai pensare a lui come un villain. Non posso pensare a lui come a una persona cattiva. E' solo che devo continuare a stare sotto la sua pelle. Ma si rende conto che il suo scopo nella vita è quello di uccidere. Niente può diventare più pericoloso di questo. Perché adesso ho capito che l'uccidere non è sinonimo di odio. A lui piacciono le persone che uccide. Voleva essere un performer, e in qualche modo questo lo trasforma in un assassino, perché lui pensa a ciò come una performance, come se stesse compiendo il suo destino.

E' un buon modo di pensarla. Qualcuno degli omicidi è stato difficile da girare?
Beh, è stato duro essere ricoperto di sangue con indosso solo i miei indumenti intimi. Perché era molto appiccicoso. Ma almeno ho potuto tagliare un braccio a Matt Bomer. E' stato triste vedere Patti andare via. Devo dirlo. Lei è straordinaria.

Alcuni pensano che Dandy sia un gay represso. Che ne pensi?
No, no, assolutamente no. E' solo che gli piacciono le ragazze con due teste, capisci? Una testa non è mai abbastanza.

Fonte: Vulture

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