American Gods, ecco il resoconto del panel di Starz ai TCA
Ieri si è tenuta la presentazione di American Gods, nuova serie di Starz attesa per il 2017, tratta dall'omonimo romanzo di Neil Gaiman
Fuller si è dichiarato entusiasta dei grandiosi personaggi femminili dell'opera di Gaiman: "Bilquis compare in un'unica scena [del libro], ma qui avrà un arco narrativo eccitante come tutti gli altri personaggi. Laura è uno dei nostri personaggi preferito, avremo un intero episodio narrato dal suo punto di vista. Siamo davvero entusiasti di poter raccontare la sua storia." Fuller ha anche spiegato la struttura degli episodi: "Ci piace aprire con l'arrivo [degli dei] nelle Americhe, e poi approfondire i diversi personaggi." Fuller e Green hanno anche sottolineato l'importanza del ruolo di Gaiman nell'adattamento del proprio romanzo in forma televisiva, andando anche a spiegare punti che, nell'opera originaria, restavano piuttosto oscuri.
Il monologo interno di Shadow Moon, a quanto dichiarato da Fuller, è stato adattato in forma esteriore. "Non si trattava di cambiare la natura del personaggio, ma semplicemente implementarla per un pubblico che non poteva essere dentro la sua testa e ascoltare il suo soliloquio interiore."
Nel cast c'è anche Gillian Anderson, che ha già lavorato con Fuller in Hannibal. "Le ho chiesto solo: 'Cosa ne pensi di American Gods?'" ha dichiarato Fuller. "E lei è entrata nel progetto. È una grandissima fan di Neil Gaiman, e sono diventati amici durante la lavorazione. Penso che Gillian sappia che, se sono al lavoro su qualcosa e lei è vagamente interessata, la porta è aperta. È un'interprete fantastica e ci sorprende in continuazione. È piuttosto una collaboratrice."
Green ha anche dato qualche dettaglio sul personaggio "antipatico" interpretato da Dane Cook. "È divertente, davvero. E lui è un artista esperto, e capisce la percezione delle sue caratteristiche distintive e come sovvertirle in questo ruolo." Fuller e Green hanno infine descritto la loro collaborazione, dichiarando che ognuno di loro ha dato il 100% per uno show che richiedeva, appunto, il 200%. Hanno sostenuto le rispettive idee e quelle degli altri scrittori, e hanno confermato di avere in mente un arco di sei stagioni per American Gods.
Fonte: Slashfilm