The Amazing Spider-Man: Tobey Maguire intervista Andrew Garfield
In un articolo su vMan l'Uomo Ragno di Sam Raimi, Tobey Maguire, intervista il protagonista di The Amazing Spider-Man, Andrew Garfield...
Dopo l'iniziale "benedizione" al nuovo Uomo Ragno Andrew Garfield, il protagonista della trilogia di Spider-Man Tobey Maguire non ha più rilasciato dichiarazioni particolari sul reboot della saga diretto da Marc Webb e ha continuato a concentrarsi sulla sua carriera (a fine anno uscirà Il Grande Gatsby, nel quale ha un ruolo da comprimario con Leonardo DiCaprio).
Come sei stato selezionato?
E' andata in maniera piuttosto semplice, a parte che è stata l'audizione più tesa e drammatica della mia vita. Gli piace metterti sotto pressione diffondendo dramma e tensione in una intera generazione di attori.[ride]
E ce la fanno ogni volta, a quanto pare. Comunque è stato fico. Sono amico di alcuni degli attori che ci hanno provato, e sono andato a cena con Jamie Bell proprio la sera dei nostri screen test. Abbiamo confrontato gli appunti, le nostre esperienze con le passate audizioni, e abbiamo parlato di quanto sia folle. Abbiamo parlato della possibilità di intervistarci a vicenda parlando di quanto sia folle questo processo, essere messi l'uno contro l'altro, ricordarci che siamo tutti sulla stessa barca [...]Capisco perfettamente. E che effetto ti ha fatto?
In realtà la cosa che mi preoccupa di più è quello che potrebbe succedere una volta uscito il film. Com'è stato quando sei diventato Spider-Man agli occhi di tutti? Mi interesserebbe sapere cosa ti è capitato, quali cambiamenti ci sono stati nella tua vita. Perché al momento sono attraversato da tutta una varietà di timori. La cosa non si è ancora del tutto realizzata, quindi probabilmente mi sto immaginando le cose peggio di come saranno. Ti ammiro molto perché tu sei sempre stato un attore e lo sarai sempre. Deve essere difficile voler raccontare storie, essere una attore senza che la propria immagine diventi più grande della propria arte. Ti ricordi un drastico cambiamento o è stato più impercettibile?Penso che nel nostro caso fosse un po' diverso perché all'epoca i film non erano incentrati principalmente sul primo weekend come ci si aspetta ora. Il primo Harry Potter era uscito sei mesi prima di noi ed è stato un fenomeno sin dal primo giorno. E' stata dura perché all'epoca era qualcosa di nuovo, non dico che non fosse mai capitato prima, ma è stato un grande salto in avanti. E poi è capitato lo stesso con noi. La gente non si aspettava che lo Spider-Man del 2002 avrebbe fatto quell'effetto. Ora in attesa dell'uscita vedi le reazioni al film, ti viene detto a che punto è il tracking e quanto incasserà probabilmente nel primo weekend. Ma per me è stato qualcosa di inaspettato. La mia vita è cambiata nell'arco di un weekend, è stato sconvolgente.
Giusto. Sento una grande responsabilità nei confronti della storia e dei fan, perché so quanto è importante questo personaggio per le persone, visto che significa molto anche per me. Per il bene delle persone a cui importa quanto importa a me, voglio portare in vita il personaggio e far sì che siano tutti molto soddisfatti.Sembri davvero molto attaccato a questo personaggio, e che tu ne abbia un grande rispetto.
Molto. Peter Parker è un personaggio molto positivo - è pieno di buoni propositi, un perdente. Ho imparato molto da lui quando ero piccolo, dai fumetti fino al primo film. Avevo 19 anni quando ho visto Spider-Man. Ho preso un dvd pirata al mercato di Portobello assieme al mio amico Terry Mcguiness, e siamo andati nel mio sfigatissimo appartamento di North London e lo abbiamo visto due volte di seguito, e alla fine abbiamo provato a ripetere la tua ultima battuta davanti allo specchio![ride]
Terry ha questo accento molto marcato, e ogni volta che ripetevo quella frase rideva in una maniera molto particolare, e mi diceva: "Sfigato, non sarai mai quel dannato Spider-Man! Non lo sarai mai!" Mi sentivo così umiliato e triste. Fottiti, Terry![ridono]
Diretto da Marc Webb, The Amazing Spider-Man vede nel cast anche Emma Stone, Rhys Ifans, Denis Leary, Campbell Scott, Irrfan Khan, Martin Sheen e Sally Field. Il film uscirà in 3D e 2D il 3 luglio 2012 negli USA.