All-New Captain America: parla Stuart Immonen

Stuart Immonen parla del lavoro con Rick Remender su All-New Captain America e dell'uomo sotto alla maschera: Sam Wilson

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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All-New! Captain America #1Sam Wilson può essere considerato un principiante, almeno nei panni di Capitan America, ma questo non è certo il caso dell'artista di All-New Captain America: Stuart Immonen. Dopo essersi segnalato negli anni '90 come uno dei migliori disegnatori di sempre di Superman, è passato alla Marvel firmando successi come Ultimate Spider-Man, New Avengers e la recente All-New X-Men. Oggi con Rick Remender forma il tandem alla guida del più innovativo Cap di sempre, incarnato dallo storico amico e partner di Steve Rogers.

All-New! Captain America #1 uscito il 12 novembre scorso, ha raccolto un ottimo successo di pubblico e critica. Sull'attuale, elettrizzante progetto, Immonen, da veterano dell'ambiente quale è, ha commentato con un laconico: “Fa parte del mestiere”. L'autore canadese ha rappresentato il supereroe a stelle e strisce in più occasioni in carriera ma questa volta è stato davvero qualcosa di insolito. Vi proponiamo il meglio di un'intervista rilasciata a Newsarama qualche giorno fa, dove ha parlato a ruota libera del nuovo paladino afroamericano di casa Marvel, nonché neo membro di Mighty Avengers e primo Capitan America volante:

Stuart Immonen All-New Captain America art

I Cap che ho rappresentato finora sono tre differenti personaggi scritti da quattro, cinque, forse sei sceneggiatori, apparsi in contesti diversi. Le esigenze relative alla realizzazione di una storia di otto pagine sono diverse da quelle di una miniserie incentrata su un gruppo, così come sono altra cosa rispetto a una serie regolare. Che si chiami Capitan America o Ruby Thursday poco mi importa, mi interessa il fatto che la loro caratterizzazione sia consistente e abbia un senso logico... in rapporto al racconto. Rick sa il fatto suo su Sam Wilson, conosce il suo passato e lo utilizza per dare senso alle sue azioni. Il volare è una cosa secondaria per Sam... è come lo scudo, il che può riservargli qualche imprevisto...

Dopo cinque anni, da Ultimate Spider-Man, è la prima volta che mi cimento su di un unico protagonista... Per certi aspetti è più semplice, perché concentrarti su di un unico personaggio principale significa riuscire a rappresentarlo in un modo più efficace in minor tempo. Devi conoscerlo, non solo come appare, ma anche come pensi possa muoversi, il suo linguaggio del corpo, il suo spettro di emozioni. Ma in termini di numero di soggetti per pagina o per scena non è molto diverso da una serie dedicata a una squadra... Rick predilige le storie ricche di particolari e io sto cercando di fare del mio meglio per fornirgliele... Do sempre il massimo, che si tratti di un fumetto con una tiratura di qualche centinaio di numeri o di centinaia di migliaia di copie...

Stuart Immonen All-New Captain America art

Nonostante sia un appassionato di uccelli e di birdwatching non sono riuscito a trovare alcuna informazione sulla specie a cui appartiene Redwing, così mi sono messo a disegnarlo in tutta libertà come un Falco Pettoarancio, che non ha ali rosse, ma è rossastro nella parte inferiore del corpo e nativo dell'America Centrale. Gli uccelli sono difficili da disegnare. Ho recentemente letto che Katsuhiro Otomo [autore di Akira] ha ammesso di aver avuto problemi nel raffigurare animali. La notizia mi ha fatto sentire meglio, ma non mi ha comunque reso le cose più facili...

Il costume ideato da Carlos Pacheco per il nuovo Capitan America mi piace davvero tanto. Penso esprima visivamente l'idea di Capitan America, che sia immediatamente riconoscibile come tale, ma al contempo possiede elementi classici riconducibili a Falcon. Probabilmente li ho semplificati un poco ma ciò è dovuto più a un esigenza di efficienza ed efficacia che al tentativo di imprimergli una mia personale interpretazione.

L'ultimo pensiero è andato al suo inchiostratore, Marte Gracia con il quale collabora dal 2012:

Diversamente da altri artisti, non mi produco in un sacco di note per gli inchiostratori o i coloristi; Marte sa estremamente bene come debba risultare il suo lavoro; è una forza della natura e sarebbe sciocco cercare di intralciarlo.

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Fonte: Newsarama

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