All-New, All-Different Marvel: Al Ewing rilancia il Maestro su Contest of Champions
Al Ewing, sceneggiatore di Contest of Champions, ha parlato della natura e del tono della sua nuova, adrenalinica e spettacolare serie targata Marvel
Nel primo numero di Contest of Champions, in uscita il prossimo 7 ottobre negli USA, vedremo l'Hulk di un futuro distopico conosciuto come il Maestro, il quale, proveniente dal pianeta Battleworld di Secret Wars, agirà in un luogo chiamato Battlerealm, come "Evocatore" di eroi, anti-eroi e villain per conto del Collezionista, i quali dovranno lottare fra loro.
Si tratta di qualcosa di davvero nuovo, poichè Contest of Champions nasce come tie-in del mondo dei videogame della Marvel, ma è qualcosa di totalmente nuovo. Questo fumetto avrà delle connessioni forti con il Nuovissimo Universo Marvel e, se tutto andrà come previsto, avrà della conseguenze su di esso. In pratica, è il primo crossover fra il mondo dei videogame Marvel e quello dei fumetti o almeno il primo i cui effetti saranno concreti.
Anche se la serie dovesse essere chiusa con il numero #2, avrebbe già cambiato le dinamiche dei fumetti Marvel, aggiungendo nuovi elementi narrativi a questo mondo. Senza fare spoiler, la serie nascerà dal finale di Secret Wars: il Maestro di questo fumetto è lo stesso di Secret Wars. Ovviamente, in ballo c'è tutta una nuova storia, qualcosa che è accaduta negli otto mesi di gap fra il finale di Secret Wars e l'inizio delle serie All-New, All Different Marvel.
In un certo momento, il Maestro ha dato l'arrivederci a Battleworld, diventando il braccio destro del Collezionista, un "Evocatore" responsabile della scelta dei componenti dei vari team che combatteranno in Contest of Champions. Perché il Collezionista ha bisogno di lui? Perché il Maestro ha accettato questo ruolo? E, se loro sono il "proprietario" e "l'allenatore" di una squadra, è possibile che vi siano anche altri personaggi in gioco? I giocatori dei videogame per dispositivi mobili noteranno che nel fumetto vi sarà una situazione diversa, capovolta, rispetto a quella alla quale sono abituati.
Lo sceneggiatore ha poi parlato delle differenze con l'omonima serie degli anni '80:
Non vi sono molte similitudini. Ogni componente della squadra del Maestro è almeno un anti-eroe, se non un villain. Quelli del team avversario, invece, proverranno da universi alternativi: avremo il Sentry di Age Of The Sentry [miniserie inedita in Italia - NdR], per esempio. Non vedremo, quindi, degli scontri "eroe contro eroe", come in passato. Questo non significa che gli eroi vinceranno sempre o che i villain non possano empatizzare con i lettori. Lo scopo di tutti i personaggi coinvolti sarà uno solo: poter tornare a casa.
Fra i protagonisti vi saranno un mucchio di personaggi, sia nuovi che vecchi. Fra i primi, per esempio, vi è Guillotine, un'eroina francese armata con una spada demoniaca e assetata di sangue, che porta con sé un'antica maledizione.
Dalla Gran Bretagna, avremo il ritorno di Nigel Higgins alias Outlaw, il quale è una sorta di Punitore inglese. E, dalla Grecia, il tanto atteso ritorno di Ares, il quale resusciterà dopo essere morto in Assedio, da buon dio immortale: il personaggio avrà una gran voglia di vendicarsi per il fatto che il suo eterno e pacifico riposo è stato interrotto.
Infine, dopo aver rivelato che a capo del team avversario vi sarà il Gran Maestro, Ewing ha descritto cosa i lettori potranno aspettarsi da Contest of Champions:
Si tratta di un fumetto denso di azione e divertimento, che vedrà eroi combattere villain in un'arena cosmica, mentre entità immortali scommettono su di loro. Il tutto con l'aggiunta del personaggio del Maestro, che sarà impegnato sia a mettere in moto i suoi piani che a picchiare molto duro. Di cos'altro avete bisogno?
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Fonte: Newsarama