Alien: Ridley Scott torna a parlare di un’idea scartata per il finale del film del 1979

In vista dell'uscita di Alien: Covenant, Ridley Scott è tornato a parlare di un'idea, poi scartata dagli studios, che aveva per il finale di Alien del 1979

Redattore su BadTaste.it e BadTv.it.


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Non è la prima volta che Ridley Scott parla del finale di Alien del 1979. Nell’attesa dell’arrivo nelle sale di Alien: Covenant, sequel di Prometheus e parte di una storyline ambientata prima degli eventi della saga di Alien, il regista ha avuto modo di tornare a parlare dei lavori del primo film della saga principale con Sigurney Weaver. Ancora una volta, Scott ha ribadito di aver pensato, inizialmente, di consegnare la “vittoria” al mostruoso alieno anziché a Ellen Ripley:

Avevo pensato di far entrare in scena l’alieno, e di farlo arpionare da Ripley senza che la cosa facesse alcuna differenza. [L’alieno] le mozzava la testa. Poi, avrebbe premuto alcuni pulsanti sulla dashboard della navetta, e avrebbe imitato perfettamente la voce del capitano Dallas [Tom Skerrit], dicendo “passo e chiudo”.

Nel video qui di seguito, le dichiarazioni di Scott sull’idea per finale che aveva sottoposto telefonicamente agli studios, ottenendo una risposta negativa da parte dei produttori:

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La sinossi ufficiale di Alien: Covenant:

Ridley Scott ritorna nell’universo da lui creato in Alien con Alien: Covenant, il secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con Prometheus e che si collegherà direttamente all’opera di fantascienza del 1979.

Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus.

Nel cast Michael Fassbender, Katherine Waterston, Billy Crudup, Danny McBride, Demián Bichir, Carmen Ejogo, Amy Seimetz, Jussie Smollett, Callie Hernandez, Nathaniel Dean, Alexander England e Benjamin Rigby. Le riprese del film sono iniziate ad aprile 2016 e si sono svolte in Australia e Nuova Zelanda. La sceneggiatura è di Jack Paglen e Michael Green. L’uscita è prevista per il 19 maggio negli USA.

Fonte: EW

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