Alex Garland ha scritto il concept di 28 Mesi Dopo, ma non sarà ulteriormente coinvolto

Alex Garland non è un grande estimatore dei sequel. Concetto che ha potuto ribadire alla stampa nel momento in cui il suo Ex-Machina si è rivelato un buon successo per la produttrice a24Films.

"I sequel vengono fatti sempre in fretta, con questo senso di urgenza che si contrappone al lento e ponderato sviluppo del primo capitolo". Motivo per cui si è solo limitato a produrre il seguito di 28 Giorni Dopo, ovvero 28 Settimane Dopo. Eppure, lo scorso gennaio, era stato lo stesso Alex Garland a dichiarare che lui e Danny Boyle stavano seriamente discutendo circa la possibilità di un 28 Mesi Dopo.

Adesso il regista/scrittore/sceneggiatore rivela di aver elaborato uno story concept per la pellicola, ma di non voler essere ulteriormente coinvolto nella lavorazione del lungometraggio:

I diritti di 28 Giorni Dopo erano sostanzialmente congelati perché appartengono a me, a Danny Boyle, al produttore Andrew McDonald e alla Fox. Dopo il secondo, nessuno di noi voleva farne un altro. Per quel che riguarda la Fox non so che dirvi [...] Circa un paio di anni fa, Danny aveva cominciato a ponderare l'idea di un sequel per Trainspotting e in quella conversazione si è palesato uno spunto per 28 Mesi Dopo. Ho avuto questo flash che mi si è acceso nella testa, anche grazie a un viaggio che avevo fatto. Ho avuto questa idea e l'ho comunicata a Danny e Andy sottolineando che non volevo lavorare alla cosa e essere ulteriormente coinvolto. Andy mi fa "Lasciala a me, ci penso io" e così si è attivamente messo all'opera sulla base del mio spunto iniziale. Una scintilla che è arrivata in maniera del tutto organica.

FONTE: via The Playlist