Alcuni indizi su BioShock 4 rivelano che il gioco potrebbe essere un game as a service

Nonostante il silenzio imperituro, un annuncio di lavoro del team che sta lavorando a BioShock 4 lascia intuire che potrebbe essere un game as a service

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Partendo dal presupposto che BioShock 4 non esiste ufficialmente, se non per un gigantesco report di Jason Schreier di Kotaku che suggerisce il fatto che un nuovo episodio della serie sia in lavorazione, di recente è apparso un annuncio di lavoro che ne suggerirebbe almeno la natura: un game as a service.

Lo studio che sta attualmente lavorando a BioShock 4, sempre da prendere cum grano salis per i motivi di cui sopra, è il team 2K Novato (che ha collaborato a Mafia III con Hangar 13), e stando alla figura che stanno cercando sembra proprio che ci sia l'intenzione di creare un vero e proprio endgame, come succede nella stragrande maggioranza dei game as a service.

2K Novato sta infatti cercando un "End Game Design Lead" - ovvero un designer responsabile dell'endgame - che si dovrà preoccupare proprio di costruire i contenuti che popoleranno BioShock 4 una volta che i titoli di coda saranno arrivati alla fine. Nell'annuncio ci si riferisce a qualcuno in grado di creare "un set di sistemi, missioni e progressione per il giocatore conseguenti alla narrazione", che è ciò che i game as a service fanno per mantenere i giocatori sulla piattaforma.

Ecco il contenuto dell'annuncio in questione:

Nel gioco che stiamo facendo, la storia stessa arriverà a una conclusione. Il mondo, al contrario, è qualcosa che stiamo creando per essere vivo e in grado di intrattenere dopo l'arco narrativo principale. Per raggiungere questo obiettivo, vogliamo costruire un set di sistemi, missioni e progressione per il giocatore conseguenti alla narrativa, che dia ai nostri fantastici fan più contenuti da esplorare su una base di un servizio persistente.

Fonte: WCCFTECH

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