Al Pacino si oppose a un incontro di pugilato con Dustin Hoffman negli anni '70: "Temevo lo chiedessero anche a Meryl Streep"
Alla luce della loro "rivalità", qualcuno ebbe l'idea di farli scontrare...fisicamente!
Durante gli anni '70, Al Pacino e Dustin Hoffman erano due delle star più celebri di Hollywood, venendo spesso paragonati l'uno con l'altro. Tanto che qualcuno ebbe l'idea di farli scontrare...fisicamente!
Doveva esserci qualcosa nell'aria, perché i paragoni volavano a destra e a manca. Si arrivò al punto che il grande produttore e impresario teatrale Alexander H. Cohen, un uomo che mi piaceva molto, suggerì a Dustin e a me di riunirci al Madison Square Garden e di batterci in un incontro di pugilato, e lo diceva sul serio. Dissi a Cohen: "Te lo dico chiaramente: Dustin mi batterà. È allenato, mi metterà al tappeto”. Ho pensato che Alexander avrebbe fatto meglio a chiedere a Meryl Streep di scontrarsi con me. Ma poi mi sono preoccupato. E se lei vincesse? Per fortuna l'incontro non è mai avvenuto.
Nonostante la rivalità, Pacino ammira molto Hoffman: “Non osavo paragonarmi a lui; l'ho amato nel Laureato e nel ruolo di Ratso Rizzo in Un uomo da marciapiede. Ho sempre pensato che fosse un attore brillante, ma non mi sembrava che fossimo sulla stessa lunghezza d'onda". I due hanno recitato insieme solo nel 1990, nel film Dick Tracy, diretto da Warren Beatty.
Quello su Hoffman è solo uno dei tanti interessanti aneddoti che stanno emergendo dalla lettura dell'autobiografia di Pacino: qui ne potete leggere uno sul Padrino e uno sulle fasi più recenti della sua carriera.