Agents of S.H.I.E.L.D.: Stan Lee vuole più personaggi, Clark Gregg critica i fan

Stan Lee vorrebbe più personaggi dei fumetti in Agents of S.H.I.E.L.D., mentre Clark Gregg critica alcuni fan

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In una lunga intervista con IGN, Stan Lee ha parlato della sua apparizione in Agents of S.H.I.E.L.D. e delle novità che vorrebbe vedere nello show. Se ricordate, pochi giorni fa la produzione aveva risposto ad alcune critiche rivolte contro la serie: a quanto pare, anche il celebre autore di fumetti si schiera dalla parte del pubblico.

Credo che [la produzione] abbia ritenuto opportuno avere gente normale - o presumibilmente normale - e sicuramente Clark Gregg sta facendo un lavoro eccellente. Sento che c'è bisogno anche di più personaggi coloriti. Non dico che Clark non sia colorito come attore. Mi riferisco a personaggi dei fumetti, che in quanto tali sono più vivaci. Credo che questo sia quello di cui ha bisogno la serie. Credo che la gente guarderà le puntate per quei personaggi e si divertirà a vederli interagire con persone normali, alle prese con missioni normali.

Clark Gregg, invece, rispedisce le critiche ai mittenti, puntando il dito contro i fan che hanno deciso di non seguire più Agents of S.H.I.E.L.D.. L'attore si aspetta dagli spettatori un po' di pazienza, visto che la serie sta per entrare nel vivo della storia.

"Non sono dei geek. Sono perdenti. Proprio quando arrivano personaggi come Deathlok, quando si comincia a capire che alcuni episodi in realtà sono collegati... Alcuni dei fan che rispetto di più, sono molto entusiasti della direzione che stiamo prendendo. Ho deciso che lavorerò per loro. [...] Non intendo che le persone frustrate da quel periodo di esplorazione sono perdenti. Credo che dovrebbero essere semplicemente più pazienti."

agents of s.h.i.e.l.d.

Negli Stati Uniti la prima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. va in onda ogni martedì sera sulla ABC.

Fonte: IGN, SLCTribune

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