Agents of S.H.I.E.L.D.: i produttori sul processo creativo

I produttori Jeph Loeb e Jeffrey Bell parlano del processo creativo di Agents of S.H.I.E.L.D.

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Sfruttando una pausa di quasi due mesi, interrotta brevemente solo dall'episodio T.R.A.C.K.S., la produzione di Agents of S.H.I.E.L.D. ha concesso più volte interviste sui prossimi episodi. Marvel.com ha pubblicato online alcune dichiarazioni di Jeph Loeb e Jeffrey Bell, produttori esecutivi dello show, con cui ha discusso del processo creativo della serie.

Sia Loeb che Bell ribadiscono di avere pronta la storia che concluderà la prima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D.: i due spiegano che sin dall'inizio hanno pensato a eventi importanti e momenti chiave da utilizzare durante la stagione, lasciando tuttavia spazio per novità da inserire in corso d'opera.

"Conosciamo la scena finale della stagione sin dall'inizio. Certo, il processo di sviluppo deve essere anche una sorpresa per noi. Se in fase di progettazione sai già tutto quello che accadrà, non sarà di certo un lavoro entusiasmante."

Loeb paragona il processo creativo a un lungo viaggio, il cui "arrivo" sarà ovviamente il finale di stagione. Parlando invece del rapporto con i fan, i produttori ricordano quanto accaduto con J. August Richards: la delusione iniziale di chi sperava di vedere Luke Cage ha lasciato posto alla sorpresa per la scoperta di Deathlok.

"Guardando la serie, speriamo che un senso di necessità vi spinga a tornare davanti allo schermo, settimana dopo settimana, in modo da potervi emozionare con quanto verrà dopo. Certo, potreste non sapere cosa vi porterà in quella direzione. [...] Se guardate il pilot, c'è un momento in cui Mike Peterson afferma, 'questa è una storia di origini'. Semplicemente, i fan non sapevano di quale storia si trattasse."

Mentre i fan sperano ancora nell'apparizione di pezzi grossi dall'universo cinematografico, i produttori continuano a remare nella direzione opposta. Il loro obiettivo è quello di realizzare storie che si reggano sulle proprie gambe, senza dover ricorrere a guest star importanti per spingere il pubblico a vedere gli episodi.

"Speriamo che le nostre storie siano in grado di intrigare la gente, perché ci sono molte persone che guardano lo show ma non sono fan accaniti della Marvel. [...] Noi stiamo provando soltanto a raccontare storie che crediamo essere emozionanti e coinvolgenti."

Negli Stati Uniti Agents of S.H.I.E.L.D. rimarrà in pausa fino al 4 marzo, lo stesso giorno in cui la serie farà il suo debutto in Italia.

Fonte: Marvel.com

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