Agents of S.H.I.E.L.D 2: Adrianne Palicki rivela le sue difficoltà nel girare le scene d'azione e qualche spoiler

L'attrice Adrianne Palicki parla del personaggio di Bobbi Morse e rivela qualche spoiler su quanto accadrà nei prossimi episodi di Agents of S.H.I.E.L.D.

Condividi
Spoiler Alert
Nella seconda stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. il team guidato dall'agente Coulson si è arricchito con l'arrivo di Barbara "Bobbi" Morse, interpretata da Adrianne Palicki.

In un'intervista rilasciata al sito TVLine, l'attrice ha rivelato molte curiosità sul suo personaggio e sulla lavorazione della serie:

  • Adrianne ha spiegato che è fantastico l'entusiasmo dei fan e la loro accoglienza è stata incredibilmente positiva, come la sua esperienza sul set.

  • L'attrice è stata coinvolta nello show dopo aver ricevuto una telefonata in cui le spiegavano che erano interessati a affidarle una parte. Adrianne si è presentata all'incontro con gli showrunner e si è subito stabilito un profondo legame con loro. L'interprete di Bobbi era però indecisa perché non sapeva se voleva impegnarsi seriamente in un nuovo progetto televisivo a lungo termine.

  • Un altro degli elementi che preoccupavano Adrianne era il fatto che lo show fosse tratto da un fumetto, a causa della sua esperienza con Wonder Woman che non era andato oltre la fase del pilot. Questo tipo di serie, secondo l'attrice, comportano inoltre grandi aspettative da parte dei fan, soprattutto perché Bobbi era uno dei primi Avenger introdotti in Agents of S.H.I.E.L.D.. L'entusiasmo però ha avuto la meglio.

  • L'attrice da tempo è impegnata in film d'azione e quindi non ha avuto troppi problemi nell'affrontare gli allenamenti necessari al suo ruolo nello show della ABC, anche se ha dovuto imparare a utilizzare delle armi nuove, che contraddistinguono il personaggio di Mockingbird. Per fortuna si tratta comunque di oggetti di scena in plastica morbida, perché Adrianne spesso ha colpito le controfigure, con cui interpreta delle scene di cui è protagonista, sul viso.

  • Nei prossimi episodi si scopriranno nuovi dettagli su quanto accaduto tra Bobbi e Lance Hunter. Adrianne ha anticipato che il loro rapporto è molto complesso, anche a causa del mondo in cui vivono e del fatto che lei utilizzi il suo fascino per ottenere quello che vuole quando è in missione. Lance quindi si è sentito spesso insicuro.

  • In Agents of S.H.I.E.L.D., secondo Adrianne Palicki, verrà mostrato in futuro il legame tra Bobbi e Occhio di Falco, personaggio interpretato nei film da Jeremy Renner, con cui si sposa nella storia raccontata nei fumetti.

  • L'attrice ama molto lavorare con Clark Gregg perché è una persona fantastica e, pur non sapendo come si sono conosciuti Coulson e Bobbi e perché la giovane si fida di lui, c'è una dinamica interessante tra i due personaggi. Adrianne apprezza però in particolare collaborare con Elizabeth Henstridge perché le scene con Simmons fanno emergere gli aspetti più vulnerabili del personaggio di Mockingbird, quasi fossero sorelle.

  • Nel prossimo episodio, gli agenti che non conoscevano il segreto di Coulson, si rendono conto della situazione in cui si trova l'agente e veranno aggiunti nuovi strati al mistero.

  • Il personaggio di Brian "Bobby Cobb" è collegato alla situazione perché ha delle scritte su tutto il suo corpo e si tratta di un importante tassello del puzzle.

  • Nella prossima puntata ci sarà una scena tra Bobbi e Ward in cui lei deve compiere il suo lavoro. Adrianne ha spiegato:

    “Non conosceva Ward a livello personale, ma è lì per aiutare il team e sapendo cosa ha fatto Ward, vuole decisamente catturarlo come tutti gli altri”.

  • L'attrice ha rivelato che la migliore scena d'azione che ha interpretato sul set è quella che verrà mostrata tra un paio di episodi e che ha coinvolto vari agenti di S.H.I.E.L.D.. Si tratterà di una situazione molto intensa e l'attrice ancora non si rende conto di come siano riusciti a realizzarla in un giorno solo.

  • Sul set, infatti, gli attori hanno solo circa dodici ore per realizzare le sequenze degli episodi, invece che i tre o cinque giorni necessari per i lungometraggi.

Fonte: TVLine

Continua a leggere su BadTaste