Agents of S.H.I.E.L.D. 7: la première svela un legame tra il destino del team e Hydra
La première della settima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. ha svelato un legame tra i protagonisti e Hydra
La puntata The New Deal ha mostrato i protagonisti Alphonso "Mack" Mackenzie, Daisy "Quake" Johnson e il resto del team tornare indietro nel tempo, al 1931, per cercare di fermare i Chronicom ed evitare che l'organizzazione venga cancellata dalla storia.
Per riuscire nella propria missione, gli agenti devono salvare Wilfred "Freddy" Malick, padre di Gideon Malick che è a capo di Hydra.
I protagonisti avevano inizialmente pensato che i Chronicom volessero uccidere Franklin D. Roosevelt che aveva fondato la Strategic Scientific Reserve, poi diventata S.H.I.E.L.D., scoprendo poi che Freddy era il vero obiettivo durante una raccolta fondi. Il team ha quindi dovuto dividersi: Mack e Deke Shaw hanno accompagnato Freddy fuori dall'edificio, mentre Daisy e Phil Coulson hanno messo in salvo il "contatto" dell'uomo, una misteriosa donna vestita di rosso che era stata colpita dai loro nemici, portandola da Ernest Koenig che non ha apprezzato in nessun modo la situazione.
Gli spettatori hanno inoltre scoperto che il padre di Freddy era un uomo potente che si è poi suicidato e la donna in rosso aveva lavorato per lui ed era lì per offrire al figlio la possibilità di ristabilire il buon nome della sua famiglia compiendo una missione: portare a destinazione una scatola con delle provette che contengono un liquido verde. La donna ha semplicemente dichiarato che si trattava del "futuro".
I fan sostengono però che si tratti del siero in grado di trasformare le persone in super soldati, una delle prime formule che hanno poi portato a quella del dottor Abraham Erskine in grado di trasformare Johann Schmidt in Teschio Rosso.
Che ne pensate del legame con Hydra svelato nella première di Agents of S.H.I.E.L.D.? Lasciate un commento!
Fonte: CBR.com