Addio a Makoto Ogino, l'autore di Kujaku l'esorcista

Un ultimo saluto al maestro Makoto Ogino, autore di Kujaku l'esorcista

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Kujakuoh 1, copertina di Makoto Ogino

È una triste notizia quella che si è appresa oggi dal sito ufficiale di Young Jump: il portale della rivista di Shueisha ha infatti reso nota la prematura dipartita dell'autore Makoto Ogino, all'età di cinquantanove anni, avvenuta lo scorso 29 aprile per via di un'insufficienza renale.

Originario della prefettura di Gifu, Ogino aveva debuttato nel 1985 proprio su Young Jump, con quella che sarebbe divenuta la sua serie più amata, Kujaku l'esorcista (Kujakuoh), raccolta in patria in diciassette tankobon.

Dall'opera, ancora inedita in Italia, sono nati i sequel Kujakuoh: Taimaseiden (1990) e Kujakuoh: Magarigamiki (2006), oltre agli spin-off Kujakuoh: Sengoku Tensei (2012) con Shogakukan e Kujakuoh Rising (2012) per Leed Publishing, rimasti entrambi incompiuti.

Dal fumetto originale sono stati tratti nel 1988 un film live action e una trasposizione anime in tre episodi OVA, ai quali hanno fatto seguito altri due nel 1994. Dieci anni dopo, il tutto è stato raccolto nel DVD Spirit Warrior, distribuito nel nostro Paese da Yamato Video con il titolo di Kujaku l'esorcista.

Oltre a questo fortunato franchise, di Ogino ricordiamo Yashagarasu, ALGO!, Child e Gun Spirit (Kenjuushin), tutte opere ospitate dalla rivista Young Jump.

Fonti: Anime News Network | Crunchyroll

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