Tempo di addii alla Marvel: Hawkeye, Ghost Rider e Thunderbolts

Hawkeye, Thunderbolts e Ghost Rider: tempo di addii e chiusure in casa Marvel

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Tra serie che giungono alla fine e sceneggiatori che abbandonano testate, è tempo di saluti su diversi fronti, in casa Marvel. Veniamo a saperlo da annunci della casa editrice, messaggi degli autori ai fan e comunicati vari.

Il primo, probabilmente più importante annuncio, è in realtà la conferma di quanto sospettavamo da diverse settimane. L'Hawkeye di Matt Fraction sta per giungere al capolinea. I lettori statunitensi vedranno l'ultimo numero in uscita ad ottobre, capitolo finale di uno dei più originali cicli narrativi di supereroi degli ultimi dieci anni. Lo comunica lo stesso Fraction dalla newsletter che condivide con la moglie Kelly Sue DeConnick.

"El Dorado" sarà più lunga di venti pagine. Non dovrei dire di quanto fino alla conferma finale. Sto un po' trascinando le cose e perdendo tempo, ma... be' sarà finita in settimana. Forse oggi, forse domani, e poi avrò finito. Immagino che dire addio sia dura (buffo: perdo tempo ad ogni mio ultimo numero).

Se Hawkeye #22 sarà il canto del cigno per l'arciere della Marvel, a ottobre vede il nastro del traguardo anche Thunderbolts, che giunge al numero #32 e si chiude con la gestione Acker/Blacker/Jacinto. La storia si intitolerà The Punisher vs. the Thunderbolts - Final Chapter. La solicitation con cui la Marvel lo annuncia non lascia molti dubbi: "Questo è il capitolo finale della serie e tutto sarà rivelato". Anche il supergruppo più controverso della Casa delle Idee giunge quindi alla chiusura della serie.

Ultima separazione da segnalare, quella tra la testata di All-New Ghost Rider e l'artista che lo ha reso uno dei prodotti visivamente più interessanti degli ultimi mesi in ambito Marvel. Tradd Moore, infatti, lascia la serie dedicata allo Spirito della Vendetta per tornare a dedicarsi al personaggio che lo ha reso celebre nel comicdom USA, quel Luther Strode su cui ritrova il sodalizio con lo sceneggiatore e co-creatore Justin Jordan. Nel salutare e ringraziare lettori e colleghi, Moore avvisa che il resto del team crativo rimane saldamente sulla serie anche dopo il #5, che vedrà il suo abbandono.

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Fonte: Bleeding Cool

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