Act of Valor vince il weekend negli USA

Un altro weekend con ottimi risultati negli Stati Uniti, tra esordi sopra le attese, buone tenute di film già usciti e qualche (pesante) delusione. In totale i primi 12 film della classifica hanno incassato 115 milioni di dollari in tre giorni, ovvero +20% rispetto a un anno fa.

Apre in testa Act of Valor, il secondo film della Relativity Media in cima alla top ten nel giro di pochi mesi (dopo Immortals). I 24.7 milioni di dollari sono un po' sopra le aspettative (che già erano alte): il film dei Bandito Brothers è costato una dozzina di milioni di dollari e si rivelerà un buon successo, come dimostra anche la media sopra gli ottomila dollari per sala.

Otto milioni in meno per Tyler Perry's Good Deeds: il nuovo film del regista, produttore, sceneggiatore e attore americano incassa infatti 16 milioni di dollari, il secondo peggior risultato di Perry finora (anche a causa dell'assenza di Madea).

Ottima tenuta invece per Viaggio nell'Isola Misteriosa, che al terzo posto perde solo il 32% rispetto a una settimana fa e incassa altri 13.5 milioni di dollari, per un totale di 76.7 milioni di dollari: difficilmente ne incasserà meno di 100 a fine corsa, e ha superato i 230 milioni in tutto il mondo.

Quarta posizione per Safe House, che sfiora i cento milioni di dollari: il film con Denzel Washington infatti arriva a 98 milioni complessivi dopo gli 11.4 milioni incassati questo weekend. Frena di più The Vow, che tuttavia supera i 100 milioni e diventa il primo film della Screen Gems ad arrivare a questo traguardo.

Pessime notizie invece per Ghost Rider: Spirito di Vendetta. Il film con Nicolas Cage, infatti, crolla del 60% al suo secondo weekend, incassando altri 8.8 milioni e portandosi a un totale di 37.8 milioni di dollari. Forte flop anche per Una spia non basta, che scivola al settimo posto e incassa complessivamente 33.5 milioni di dollari.

Altre delusioni del weekend all'ottavo e nono posto: Wanderlust (Nudi e Felici), diretto da Davd Wain, incassa infatti solo 6.6 milioni in un paio di migliaia di cinema; l'altro è Gone, con Amanda Seyfried, che frutta alla Summit solo 5 milioni di dollari.

Chiude la top ten Arrietty, che in dieci giorni di sfruttamento ha incassato quasi 15 milioni.