Aaron Paul confessa di sentire la mancanza di Jesse Pinkman e parla di "Better Call Saul"

Aaron Paul ha parlato di "Breaking Bad", di quanto sente la mancanza di Jesse Pinkman e del suo possibile coinvolgimento in "Better Call Saul"

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In più occasioni il cast di Breaking Bad ha parlato della sua esperienza sul set e di quanto abbia amato far parte dello show di Vince Gilligan. In particolare i due protagonisti Bryan Cranston e Aaron Paul, interpreti - rispettivamente - di Walter White e Jesse Pinkman, hanno sempre mostrato il loro grande affiatamento e l'incondizionata devozione verso la serie, e adesso, a distanza di quasi un anno dalla sua conclusione e dalla sua ultima corsa per vincere ancora agli Emmy (qui le nomination), Paul continua a essere molto legato sia alla serie che al suo personaggio, e nel corso di una recente intervista ha dichiarato:

Io amo Jesse. Ho amato interpretarlo, mi manca. Il mio lavoro preferito, non c'è storia - e penso di poterlo dire anche a nome di tutte le altre persone coinvolte – è stato Breaking Bad. Tutti quelli che ci hanno lavorato, dall'alto verso il basso, non facevano altro che correre al lavoro. Non vedevamo l'ora di andarci, eravamo tutti molto orgogliosi di farne parte. E' stato grandioso.

E, com'era logico pensare, all'attore è stato chiesto se potrà colmare la sua mancanza per Jesse comparendo in Better Call Saul, lo spin-off di Breaking Bad le cui riprese sono attualmente in corso ad Albuquerque:

Vorrei potervi dire qualcosa di eccitante, ma onestamente non c'è nulla in ballo tra me e quello show. Mi piacerebbe farne parte. Chi lo sa se o quando accadrà, ma è certamente un'opzione che tengono aperta nella stanza degli autori.

E infine una piccola curiosità. Paul ha raccontato che il giorno dopo la fine delle riprese di Breaking Bad aveva ricevuto un sms di Cranston, nel quale l'attore gli diceva: “Sento già la tua mancanza.”

Fonte: The Guardian

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