A Quiet Place: Giorno 1, Lupita Nyong’o spiega perché il film è stato “terapeutico” dopo la morte di Chadwick Boseman
Lupita Nyong’o ha raccontato che la storia del suo personaggio è stata “terapeutica” dopo la scomparsa di Chadwick Boseman nel 2020.
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Spoiler Alert
Durante un’intervista con People, Lupita Nyong’o ha raccontato che la storia del suo personaggio è stata “terapeutica” dopo la scomparsa di Chadwick Boseman nel 2020.
Il suo legame con Boseman, ha aggiunto, ha reso il tutto di un impatto ancora maggiore:
In fin dei conti è stato in effetti molto terapeutico perché pochi anni fa ho vissuto la morte di Chadwick Boseman, che mi ha sconvolta, perciò ci ho pensato spesso. Quello che ho capito è che è davvero importante tenere a mente che siamo mortali, perché poi viviamo con un po’ più di intenzione. Quando pensiamo di avere tutto il tempo del mondo, finiamo per dare certe persone e certe esperienze per scontato.
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