55 milioni di dollari in USA per Watchmen

Fonte: BoxOfficeMojo

Marzo inizia con un bel rimbalzo degli incassi complessivi negli USA, anche grazie al fenomeno Watchmen, insolito per il periodo (solitamente fiacco): sono ben 103 i milioni incassati dai primi 12 titoli in classifica, +18% rispetto a una settimana fa - un anno fa il decimo weekend dell'anno aveva realizzato poco più di 90 milioni. Il dato si fa più interessante se si pensa che l'unico film in uscita era proprio il kolossal supereroistico.

Watchmen infatti esordisce con 55.7 milioni di dollari stimati - un numero importante per un film sconsigliato ai minori, ma nettamente inferiore rispetto a quanto ipotizzato dagli analisti in settimana (si parlava di 65/70 milioni). E' la prima volta, quest'anno, che un film non supera le previsioni ma le delude. 

Gli spettacoli di giovedì notte avevano fatto ben sperare, con 4.5 milioni di dollari incassati in 1.600 cinema: tuttavia già venerdì si è intuito che gran parte del successo iniziale era stato dato dai fan sfegatati del fumetto, e che il weekend non avrebbe superato le aspettative, anzi. La speranza della Warner Bros era quella di superare il debutto di 300, che due anni fa incassò oltre 70 milioni nei primi tre giorni, ma il problema di Watchmen - come riportato da numerose fonti - è stata la lunghezza: 2:40, ovvero molti meno spettacoli di 300. Distribuito anche in IMAX, il film ha realizzato il miglior incasso del circuito dopo quello del Cavaliere Oscuro (6.3 milioni).

I 55.7 milioni stimati non sono un dato negativo, affatto: si tratta del terzo migliore incasso a marzo della Storia, e del quinto in generale per un film con rating R (sconsigliato ai minori), tuttavia il problema di Watchmen è il budget: costato 150 milioni, a questo punto potrebbe superare a fatica i 130-140 negli USA. Per quanto riguarda gli incassi internazionali, per i quali tuttavia è la Paramount/Universal la diretta responsabile, trovate qui l'analisi. Va aggiunto che la Warner dovrà pagare una percentuale degli incassi alla 20th Century Fox come risultato di una causa legale (tuttavia è probabile che la major si rivalga, per quella somma, sul produttore Lawrence Gordon), e che i costi di marketing del film si stimano intorno ai 100 milioni di dollari. Per far fronte ai costi onerosi la Warner e la Paramount hanno pianificato un imponente scaletta di release in Home Video, a partire dal DVD dei Racconti del Vascello Nero fino alle numerose release di Watchmen nei prossimi mesi: più avanti analizzeremo nel dettaglio la situazione economica dietro al film, e la possibilità che si riveli realmente un successo.

Il resto delle uscite del weekend ha retto piuttosto bene, escluso Jonas Brothers: The 3-D Concert Experience, che una settimana fa esordì al primo posto e che ora perde il 77%. Il film in 3D incassa 2.7 milioni, per un totale di 16 milioni.

Interessante la performance di Taken, che cala ancora soltanto del 24% e dopo sei settimane risale al terzo posto (per un totale di 118 milioni), di Paul Blart, che cala solo del 25% e risale dal sesto al quinto posto (per un totale di ben 133 milioni) e di Coraline, che nonostante abbia perso molte sale a causa dei Jonas Brothers incassa altri 4 milioni e supera i 65 milioni spesi per il budget.

Il prossimo weekend escono tre nuovi film: The Last House on the Left, in più di 2.300 cinema, Race to Witch Mountain (primo film di intrattenimento per famiglie da settimane), in più di 3.000 cinema e Miss March in 1.700 cinema.

stime 6 / 8 marzo

 

 

 TitoloWeekendTotaleSett.1Watchmen$55,655,000$55,655,00012Tyler Perry's Madea Goes to Jail$8,800,000$76,505,00033Taken$7,450,000$118,049,00064Slumdog Millionaire$6,925,000$125,441,000175Paul Blart: Mall Cop$4,200,000$133,643,00086He's Just Not That Into You$4,020,000$84,647,00057Coraline$3,313,000$65,680,00058Confessions of a Shopaholic$3,121,000$38,356,00049Jonas Brothers: The 3D Concert Experience$2,785,000$16,791,000210Fired Up$2,600,000$13,360,0003

 

 

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