400 milioni nel mondo per Pirati 4, ma il 3D non piace negli USA

Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare ha incassato 400 milioni in sei giorni in tutto il mondo. Ma una analisi evidenzia incassi 3D inferiori del previsto negli USA...

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Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare ha raggiunto oggi i 400 milioni di dollari raccolti in tutto il mondo: la cifra più alta raggiunta da un film in incassi mondiali quest'anno nell'arco di soli sei giorni. 310.8 i milioni incassati dal film fuori dagli Stati Uniti, mentre sono 104 quelli incassati negli USA, per un totale di 415.2 milioni di dollari: Cina e Russia sono due paesi nei quali la pellicola sta andando particolarmente bene.

Fast & Furious 5 è attualmente il titolo con gli incassi mondiali maggiori nel 2011 (520 milioni and counting), seguito da Rio (450 milioni). Thor ha appena superato i 400.

Tuttavia, negli Stati Uniti lunedì è stato diffuso un report secondo quale la percentuale degli incassi derivanti dalle proiezioni 3D è sensibilmente inferiore rispetto a quella di altre pellicole, denotando un calo di interesse, da parte degli americani, nei confronti del formato.

L'analisi, compiuta da Richard Greenfield della BTIG Research, spiega che le 8.100 sale che negli USA hanno proiettato il film in 3D (il 46% del totale delle sale che lo proiettavano) sono state responsabili del 38% dei 90 milioni incassati nei tre giorni (sono escluse dal conto le sale IMAX 3D). Per Thor la percentuale si aggirava intorno al 50%.

La riflessione è che nel caso di un grosso kolossal per tutta la famiglia come Pirati dei Caraibi 4, distribuito in più copie 2D e 3D in diverse multisala, probabilmente le famiglie hanno preferito scegliere il formato meno costoso per evitare esborsi non indifferenti. Interessante il fatto che all'estero le cose siano andate in maniera decisamente diversa...

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