20.000 Leghe Sotto i Mari sarà solo ispirato al romanzo
Scott Z. Burns, lo sceneggiatore del nuovo adattamento del romanzo di Jules Verne 20.000 Leghe Sotto i Mari parla del film diretto da David Fincher...
Dal 1907, anno in cui Georges Méliès diresse il cortometraggio 20000 Lieues sous les mers, sono stati numerosi gli adattamenti cinematografici e televisivi del classico di Jules Verne 20.000 Leghe Sotto i Mari. Quello cronologicamente più recente vede coinvolti, al momento solo sulla carta, David Fincher (Se7en, The Social Network) in cabina di regia e Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion) in qualità di sceneggiatore.
Cinema Blend ha però avuto l'opportunità di ottenere alcune informazioni da Scott Z. Burns sull'adattamento di 20.000 Leghe Sotto i Mari.
A causa della monumentale mole di pre-visualizzazione che David dovrebbe fare, non saremo in grado di dare il via ai lavori e alle riprese almeno per un altro po' di tempo. Senza considerare che attualmente è completamente assorbito dagli impegni di Uomini che Odiano le Donne. Per adesso li ho scritti entrambi (The Man from U.N.C.L.E. e 20.000 Leghe Sotto i Mari, ndr.). Sono tutti e due in attesa di avere un cast e di poter finalmente partire con la produzione.
Il film sarà un grande blockbuster di ampio respiro che differirà alquanto dalla storia tratteggiata a suo tempo dallo scrittore francese. Burns afferma:
Il mio lavoro non consiste nel trasformare un libro in un film, ma nell'essere ispirato da un libro e poi dare forma ad un lungometraggio.
Ispirazione che, a quanto pare, arriverà dai tre personaggi principali del romanzo, il Capitano Nemo, il biologo marino Pierre Aronnax e il fiociniere Ned Land.
David ed io abbiamo una bella idea per la relazione fra Nemo, Aronnax e Land. E' quello che vogliamo esplorare. E ritengo che sia molto attinente allo spirito del romanzo.
Quello che resta da vedere è se un film come 20.000 Leghe Sotto i Mari, decisamente poco in linea con la filmografia di un regista come David Fincher, possa davvero trovare spazio nell'agenda del filmmaker di Denver. Non è assurdo pronosticare che in caso Millennium: Uomini che Odiano le Donne ottenga un botteghino favorevole (cosa assolutamente plausibile data la caratura del nome di David Fincher e l'abilità dei piani marketing della Sony), tanto il regista, quanto la produzione potrebbero avere tutto l'interesse a proseguire gli adattamenti degli altri due romanzi di Stieg Larsson, La Ragazza che Giocava con il Fuoco e La Regina dei Castelli di Carta.