20 anni di One Piece: Eiichiro Oda ringrazia i fan e conferma che è previsto un finale

In occasione del ventennale di One Piece, Eiichiro Oda ha rassicurato i lettori del manga: un giorno finirà

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Giunto ormai al suo ventesimo anno di pubblicazione, One Piece ha ormai superato in longevità altri popolari manga apparsi sulle pagine di Weekly Shonen Jump - come Dragon Ball, Naruto e Bleach - ma la sua conclusione sembra non essere ancora all'orizzonte.

Molti fan ironizzano sul fatto che One Piece possa andare avanti in eterno, ma recentemente Eiichiro Oda ha voluto rassicurare i lettori scrivendo il seguente messaggio:

One PieceMi domando quanti anni hai, tu che stai leggendo queste righe. Eri già nato vent'anni fa? Quando questo manga è cominciato, Rufy aveva 17 anni, e vent'anni dopo... è ancora diciassettenne? Sapete che il cappello di paglia gli è stato dato da una certa persona? E che all'inizio, Rufy era partito per un viaggio in mare da solo, senza compagni?

One Piece ha molti flashback, e anch'io conservo un ricordo del passato: mentre davo inizio alla serie, mi domandavo se qualche lettore avrebbe mai considerato questi personaggi come degli amici d'infanzia.

Un giorno, anche la storia di Rufy finirà. Se continuerete a vivere quest'avventura assieme alla ciurma fino ad allora, ne sarò molto felice.

Grazie per questi vent'anni, e vi chiedo di continuare a supportarmi ancora per un po'!!

Fonte: Sg Cafè

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