2 milioni di euro per Harry Potter

Iniziamo da oltreoceano. Fanno impressioni i dati delle prime proiezioni negli Stati Uniti, in cui la pellicola ha ottenuto ben 12 milioni di dollari. Non si tratta del primo giorno di programmazione (i cui risultati si conosceranno tra poche ore), ma soltanto delle proiezioni di mezzanotte. Un trionfo, insomma, considerando che buona parte del pubblico più giovane doveva aspettare fino a mercoledì pomeriggio (che si può quindi prevedere da record).
Per quanto riguarda l'Italia, i numeri ci arrivano da un comunicato dell'Agis, che vi presentiamo sotto. Prima di lasciarvi alla lettura, è il caso di ridimensionare l'entusiasmo (decisamente di parte, anche se ovviamente non c'è nulla di male). Il fatto che da giugno, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ci sia stato un aumento del 24% è in realtà un dato inquietante, considerando non solo l'assenza di un rivale formidabile come i mondiali di calcio, ma soprattutto il notevole miglioramento dei titoli offerti, che hanno ottenuto risultati non all'altezza. Inoltre, anche per Harry Potter è il caso di aspettare a cantare vittoria. I dati di ieri dimostrano soltanto che c'è un nutrito pubblico di appassionati che era impaziente di vedere il film. Nelle prossime settimane, vedremo se anche gli spettatori più comuni saranno andati a vederlo o se invece avranno preferito le spiagge.

PROTTI (ANEC): PER HARRY POTTER UN SUCCESSO MERITATO
“Estate della svolta: il pubblico sta rispondendo alla grande, grazie ad un prodotto davvero competitivo”

Per il maghetto un risultato record. Dal 1° giugno, presenze al cinema aumentate del 24,17%

“E’ la felice cronaca di un successo meritato”
così Paolo Protti, presidente dell’Anec, associazione esercenti cinema, commenta il risultato di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, uscito mercoledì nelle sale italiane, in contemporanea mondiale. Nel primo giorno di programmazione, il film ha incassato, secondo i dati Cinetel, oltre 2
milioni di euro, miglior incasso di sempre per una uscita di mercoledì, ed è anche il miglior primo giorno di tutta la serie di Harry Potter. L’ultimo episodio, uscito il 25 novembre del 2005, il primo giorno aveva incassato 1,5 milioni di euro. L’unico record che il film della Warner non riesce a battere è quello del miglior incasso assoluto di esordio, che rimane di Spider-Man 3, uscito peraltro in un giorno festivo, il 1° maggio scorso, con 2,7 milioni di euro.
Il successo di Harry Potter, va ad affiancarsi ai buoni risultati dei film usciti in questa estate: dal 1° giugno all’11 luglio, le presenze, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sono aumentate del 24,17%.
“Questa estate – afferma Protti - si sta confermando davvero quella della svolta. Il risultato di Harry Potter dimostra che quando il prodotto offerto è realmente competitivo, il pubblico risponde alla grande. Ringrazio Paolo Ferrari, presidente e ad di Warner Bros
Entertainment Italia, e anche tutti gli altri distributori che hanno creduto nell’estate. Mi auguro che il prossimo anno anche le case di
distribuzione italiane decidano di fare lo stesso. Ora l’obiettivo è quello di chiudere i conti di fine anno con un netto segno positivo rispetto agli anni precedenti e, con un po’ di fortuna, battere il muro
dei 120 milioni di spettatori”