Disney ha chiuso LucasArts
Con una decisione sorprendente, Disney ha deciso di "uccidere" lo storico sviluppatore...
Disney ha chiuso LucasArts, la divisione di LucasFilm dedicata al videogaming. I dipendenti sono stati informati solo poche ore fa (sulla Costa Ovest degli Stati Uniti è mattino), 150 persone sono state licenziate, mentre entrambi i progetti attualmente in sviluppo - ovvero Star Wars: First Assault e Star Wars 1313 - sono stati cancellati.
Dopo aver valutato la nostra posizione nel mercato videoludico abbiamo deciso di spostare LucasArts da un modello basato sullo sviluppo interno a uno basato sulle licenze, minimizzando così i rischi per la compagnia e ottenendo al tempo stesso un portafoglio più ampio di giochi di qualità basati su Star Wars.
Per questo motivo abbiamo dovuto effettuare dei tagli nella nostra organizzazione, in ogni caso siamo molto orgogliosi del talento dei team che hanno lavorato con noi.
La compagnia, ovviamente, rientrò nel mega accordo fra Disney e George Lucas, stipulato quando il cineasta californiano decise di andare in pensione e cedere tutte le sue attività alla multinazionale di Burbank; i giocatori di più vecchia data ricorderanno le mitiche avventure grafiche degli anni novanta, come Maniac Mansion, la serie di Monkey Island, Indiana Jones and The fate of Atlantis e Grim Fandango.
Nei prossimi giorni, ovviamente, vi proporremo approfondimenti e altre notizie, in questo momento però il nostro pensiero va ai lavoratori rimasti disoccupati e alle loro famiglie.
Per tutte le informazioni più aggiornate riguardo il mondo di Star Wars vi ricordiamo di consultare il nostro sito dedicato badwars.it