Star Wars: secondo Chris Terrio rendere Rey "nessuno" sarebbe stato troppo semplice

Lo sceneggiatore di Star Wars: L'ascesa di Skywalker Chris Terrio è tornato ad affrontare alcuni degli argomenti più discussi della pellicola di J.J. Abrams

Redattore per badtaste.


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In una recente intervista GQ, lo sceneggiatore di Star Wars: L'ascesa di Skywalker Chris Terrio è tornato ad affrontare alcuni degli argomenti più discussi della pellicola di J.J. Abrams.

Nel film scopriamo che Rey è la nipote dell'Imperatore Palpatine (Ian McDiarmid) e a tal proposito lo sceneggiatore ha ammesso che assecondare quanto concepito da Rian Johsnon per Gli ultimi Jedi - ovvero l'idea che Rey fosse figlia di nessuno - sarebbe stato "troppo semplice":

Credevamo che fosse ancora una questione in sospeso, perché c'era ancora quella visione di Rey in Episodio VII in cui vedeva i genitori abbandonarla su quel pianeta. E comunque, gli eventi di Gli ultimi Jedi sono ambientati subito dopo Episodio VII. Nell'arco di 48 ore, Rey ha una visione dei suoi genitori e il giorno successivo le dicono: "I tuoi genitori non erano nessuno, erano commercianti di rottami. Nulla ha più importanza". La trovammo una soluzione troppo semplice alla luce del fatto che Rey avesse cercato i suoi genitori per così tanto tempo, così pensammo che ci sarebbe stato altro da scoprire.

Terrio ha poi sottolineato la bellezza del personaggio di Rey che incarna sia Luke che Leia, i due Skywalker:

Star Wars è come una fiaba. Due gemelli: uno diventa un contadino, una una principessa. Rey ha un po' di entrambi. Diventa una commerciante di rottami su Jakku ma ha sangue nobile. È la discendente dell'Imperatore, è una principessa del Lato Oscuro praticamente. È un tema ricorrente in tantissime storie: Mosè ad esempio era un uomo comune cresciuto come un principe. Era un'idea così mitologicamente forte. Rey ha ereditato questo potere ma alla fine sceglie di trasformare il suo lignaggio, decidendo che i suoi antenati siano gli Jedi, praticamente. È una cosa che in effetti si sente verso la fine quando si sentono le voci di tutti gli Jedi. Uno di loro dice: "Siamo i tuoi antenati ora".

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Star Wars: L’Ascesa di Skywalker di J.J. Abrams è al cinema dal 18 dicembre 2019.

Nel cast tornano Mark Hamill (Luke Skywalker), Anthony Daniels (C-3PO), Billy Dee Williams, Carrie Fisher (grazie a materiale d’archivio) e ovviamente i nuovi protagonisti Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo, Billie Lourd (figlia di Carrie Fisher), Lupita Nyong’o.

Nuovi membri del cast sono Naomi Ackie, Keri Russell e Richard E. Grant.

Scritto da Abrams con Chris Terrio, il film è prodotto da Kathleen Kennedy, Abrams e Michelle Rejwan.

Nella troupe John Williams (colonna sonora), Dan Mindel (fotografia), Rick Carter Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan (costumi), Neal Scanlan (creature e droidi), Maryann Brandon e Stefan Grube (montaggio), Roger Guyett (effetti visivi), Tommy Gormley (primo assistente regista) e Victoria Mahoney (regista di seconda unità).

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