Star Wars, Frank Oz difende lo Yoda digitale voluto da George Lucas nei prequel

Nella Trilogia dei Prequel di Star Wars George Lucas ha impiegato, inizialmente, per Yoda una "marionetta" manovrata e doppiata (come da tradizione) da Frank Oz cedendo alla computer grafica solo in un paio di inquadrature in cui il personaggio era distante dalla macchina da presa. Poi, nella riedizione 3D del film e nel Blu-ray, lo Yoda "artigianale" è stato sostituito dal medesimo modello digitale impiegato negli Episodi 2 e 3.

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La decisione di adoperare uno Yoda in CGI è stata sempre criticata da quella larga parte di fan di Guerre Stellari più affezionata agli effetti speciali pratici.

In una nuova intervista rilasciata a ScreenRant, Oz è intervenuto su questa annosa vicenda difendendo la scelta effettuata da Lucas:

In quanto filmmaker George aveva la necessità di raccontare una data storia. E la storia di cui aveva bisogno prevedeva una grande battaglia che coinvolgeva Yoda. E non poteva farlo con una marionetta. Era impossibile. Quindi la scelta era fra il mettere da parte quello che voleva fare o restare fedele al suo intento e "cambiare" Yoda. Per cui ha fatto quello che ogni storyteller avrebbe fatto.

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Potete vedere il teaser ufficiale di Star Wars: The Last Jedi in questa pagina. Trovate tutte le informazioni sul film, con gli aggiornamenti e le novità, nella scheda.

Scritto e diretto da Rian Johnson, il film è prodotto da Ram Bergman e Kathleen Kennedy, uscirà il 15 dicembre 2017.

Nel cast torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie.