Harriet Tubman in posa come Black Panther su una nuova carta di debito negli USA: è polemica

Non è stata accolta molto bene la nuova immagine di una nuova carta di debito negli Stati Uniti in omaggio a Harriet Tubman, ritratta come Black Panther

Redattore per badtaste.


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Non è stata accolta molto positivamente l'immagine di una nuova carta di debito negli Stati Uniti in omaggio a Harriet Tubman, ritratta in posa come Black Panther e il suo "Wakanda per sempre".

L'idea è stata della OneUnited Bank, la più grande banca afroamericana con sede a Boston, nel Massachusetts, che ha deciso di celebrare il Black History Month (il mese della storia dei neri) con il lancio di una carta in edizione limitata.

Basta dare un'occhiata alle risposte al tweet o ad alcune reazioni allegate in calce all'articolo per rendersi conto del malcontento scatenato dall'attribuire un simbolo moderno a una figura chiave come quella dell'attivista afroamericana.

TMZ ha così interpellato Teri Williams, direttrice operativa della OneUnited Bank, che ha confermato che si è trattato di un grosso fraintendimento:

Il gesto di cui le persone stanno parlando nella lingua dei segni vuol dire amore. Rappresenta non solo l'amore per sé stessi, ma anche l'amore per la propria comunità.

Quello che è stampato sulla carta è un dipinto a cura di Adonis Parker, che in un'intervista con il Washington Post non ha citato alcun film Marvel, ma ha in effetti confermato quanto detto dalla Williams: quel gesto significa amore.

In un'intervista uscita a margine della promozione dell'edizione home video di Black Panther, Ryan Coogler aveva parlato delle sue ispirazioni per il gesto di "Wakanda per sempre" e aveva confermato una duplice fonte: le sculture faraoniche in Egitto e le parole "amore" e "abbraccio" nella lingua dei segni americana.

Ecco alcune delle reazioni:

Cosa ne pensate della polemica su Harriet Tubman e Black Panther? Ditecelo nei commenti!

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