Guy Ritchie ha rinunciato alle armi da fuoco sul set di The Covenant dopo la tragedia di Rust

Guy Ritchie ha annunciato durante un'intervista con Newsweek che non ha impiegato vere armi da fuoco sul set del suo film The Covenant

Redattore per badtaste.


Condividi

Guy Ritchie ha annunciato durante un'intervista con Newsweek che non ha impiegato vere armi da fuoco sul set del suo film The Covenant dopo quanto accaduto sul set di Rust a ottobre 2021, quando la direttrice della fotografia Halyna Hutchins ha perso la vita.

"Abbiamo usato pistole ad aria compressa sul set" ha raccontato il regista. "Ci ha dato libertà creativa, [...] e soprattutto sicurezza".

Dopo quanto accaduto sul set di Rust, ha aggiunto, "è cambiato tutto. Non usiamo pistole vere da allora. [...] Le pistole ad aria compressa hanno lo stesso aspetto delle pistole vere e hanno le stesse funzioni, ma sono ad aria compressa, quindi non portano alcun problema".

Ha proseguito spiegando: "Non mi sono mai piaciute le vere armi da fuoco sui set, non ho idea del perché l'industria abbia portato avanti quella tradizione. È una cosa che facevano tutti ed è un immenso sollievo, e lo è stato tanto per Jake quanto per me, che non abbiamo avuto una spada che ci pendeva sulla testa":

The Covenant con Jake Gyllenhaal sarà nei cinema statunitensi il 21 aprile.

Continua a leggere su BadTaste