CinemaCon 2023: implementate nuove misure di sicurezza dopo il caso di Olivia Wilde

Per la CinemaCon 2023 sono state implementate nuove misure di sicurezza dopo il caso di Olivia Wilde dell'anno scorso

Redattore per badtaste.


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L'anno scorso, durante la presentazione di Don’t Worry Darling alla CinemaCon di Las Vegas, era avvenuto qualcosa di molto bizzarro sul palco: mentre presentava il film sul palco del Colosseum al Caesars Palace di fronte a circa quattromila persone la regista Olivia Wilde era stata interrotta per la consegna di una busta.

Nelle ore successive si era appreso che il contenuto della busta (contrassegnata come “personale e confidenziale) non erano altro che documenti legali inviati dall’ex compagno Jason Sudeikis sulla custodia dei due figli.

Come riportato da Variety, da quest'anno sono state implementate nuove misure. Tra queste la presenza fissa di addetti alla sicurezza in tutto il perimetro, nel dietro le quinte e nei corridoi dell'edificio. Inoltre, saranno gli studi a decidere chi siederà alle prime file, mentre negli anni precedenti quei posti potevano spettare a chiunque fosse provvisto di un pass dopo essersi messo in coda.

"Prendiamo molto seriamente il nostro evento" ha commentato Mitch Neuhauser, direttore della CinemaCon. "Avevamo detto che avremmo rivisto e aggiornato i nostri protocolli e l'abbiamo fatto. Non posso discuterne i detagli".

Quest'anno la CinemaCon si svolgerà dal 24 al 27 aprile.

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