AMC Theatres e Regal Cinemas dimezzano la capacità dei cinema negli USA a causa del Coronavirus
AMC Theatres e Regal Cinemas hanno annunciato di voler dimezzare la capacità dei cinema americani a causa dell'emergenza Coronavirus
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Dopo li rinvio dei principali blockbuster di marzo e aprile e la chiusura delle produzioni di film e serie tv, anche le catene cinematografiche hanno iniziato ad affrontare concretamente le conseguenze dell'emergenza Coronavirus: nessuna chiusura dei cinema americani, almeno per ora, ma l'introduzione di una distanza sociale forzata.
Non è chiaro se questo provvedimento, come avvenuto in Italia, si tradurrà in una chiusura totale dei cinema americani tra quale giorno: molto dipenderà dall'evoluzione dell'emergenza Coronavirus. Di certo c'è che il weekend vedrà un calo sensibile negli incassi: oltre a Bloodshot, non usciranno altre pellicole in ampia distribuzione, e non ne usciranno per tutto il resto del mese.
Fonte: Deadline
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AMC Theatres (la più grande catena cinematografica del paese, di proprietà della cinese Wanda Cinemas e proprietaria anche di Odeon Cinemas e UCI Cinemas) e Regal Cinemas hanno annunciato di dimezzare il numero di posti disponibili nei cinema a partire da sabato 14 marzo, fino al 30 aprile. Per ogni spettacolo, ogni sala potrà ospitare la metà degli spettatori abituali, assegnando biglietti a posti alterni. Le catene miglioreranno inoltre la pulizia dei cinema nelle aree cui il pubblico viene più frequentemente a contatto. L'obiettivo è, ovviamente, migliorare la distanza sociale pur mantenendo aperte le attività.
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