Black Panther: la costumista Ruth E. Carter sulla sfida di creare gli abiti dei cittadini di Wakanda
La costumista Ruth E. Carter ha raccontato la sfida di dare vita all'abbigliamento dei cittadini di Wakanda in Black Panther di Ryan Coogler
Con il regista, dunque, c’è stato un incontro volto a definire le linee guida - a livello stilistico - di tutto ciò che sarebbe divenuto l’abbigliamento degli abitanti di Wakanda.
Il regista, Ryan Coogler, mi ha intervistata per conoscere i miei concept art all’inizio del processo creativo. Chiaramente, non poteva condividere con me lo script del film, quindi ho letto tutti i fumetti e ho provato a riunire tutto il materiale possibile. È un mondo molto vasto, difficile da spiegare in 30 minuti di colloquio. Ma sono riuscita a condividere le mie idee a proposito di un posto che è molto avanti rispetto a noi. Un luogo futuristico, ma non necessariamente “del futuro”. Un luogo africano e fortemente identificabile come tale, che ha una cultura estremamente variegata ma che è anche in grado di inglobarne molte altre.
Dalla sinossi:
Il film Marvel Black Panther è ambientato dopo gli eventi raccontati in Captain America: Civil War e vede T’Challa tornare nell’isolata e tecnologicamente avanzata nazione africana di Wakanda per prendere il suo posto come Re. Ma quando un vecchio nemico farà ritorno, il suo ruolo come sovrano e la sua identità come Black Panther verranno messe alla prova e T’Challa sarà trascinato in un conflitto che metterà a rischio il destino di Wakanda e di tutto il mondo.
A dirigere la pellicola Ryan Coogler (Creed) su una sceneggiatura scritta assieme a Joe Robert Cole. L’uscita del film è prevista per il 14 febbraio 2018.
Fonte: Collider